News

tutti | 2024 | 2023 | 2022 | 2021 | 2020 | 2019 | 2018 | 2017 | 2016 | 2015 | 2014 | 2013
17/12/2020

Circolare Tematica - “Lotteria degli scontrini” - Riepilogo della disciplina

Nella Circolare di Studio si riepiloga la disciplina della c.d. “lotteria degli scontrini”, che prenderà avvio a partire dall’1.1.2021, analizzandone molteplici aspetti.
Consulta la circolare
09/12/2020

Circolare Tematica - Emergenza epidemiologica da Coronavirus - DL 30.11.2020 n. 157 (c.d. decreto “Ristori-quater”) - Altre principali novità

Nella Circolare di Studio si analizzano le altre principali novità contenute nel DL 30.11.2020 n. 157 (c.d. decreto “Ristori-quater”), a seguito dell’emergenza epidemiologica da Coronavirus.
Consulta la circolare
07/12/2020

Circolare Tematica - Il regime fiscale degli omaggi - Imposte sui redditi, IRAP e IVA

Nella Circolare di Studio si analizza la disciplina fiscale degli oneri sostenuti per omaggi, ai fini delle imposte sui redditi, dell’IRAP e dell’IVA.
Consulta la circolare
03/12/2020

Legittimo affidamento non invocabile anche se ci si è conformati alla Circolare Ministeriale

A cura di Monica Secco La Cassazione con Sentenza n. 20819 del 30/09/2020 ha stabilito che, anche qualora il contribuente si sia conformato al contenuto di una Circolare Ministeriale, non può invocare il principio del legittimo affidamento al fine di escludere il versamento del tributo successivamente accertato. Secondo la Corte infatti, le circolari ministeriali in materia tributaria non costituiscono fonte di diritti ed obblighi, non discendendo da esse alcun vincolo neanche per la stessa Amministrazione finanziaria che le ha emanate; sicché, ove il contribuente si sia conformato a un'interpretazione erronea fornita da quest'ultima, non può invocare alcun legittimo affidamento al fine di andare esente dal pagamento del tributo dovuto, assumendo all'uopo rilievo il principio, di rilevanza costituzionale, della riserva di legge, nonché gli ulteriori principi di inderogabilità delle norme tributarie, di indisponibilità dell'obbligazione tributaria, di vincolatezza della funzione di imposizione e di irrinunciabilità del diritto di imposta, risultando ciò conforme al principio unionale secondo cui il legittimo affidamento non può basarsi su una prassi illegittima dell'Amministrazione.
02/12/2020

Circolare Tematica - Acconti IRPEF, IRES, IRAP, imposte sostitutive, addizionali e patrimoniali e contributo INPS ex L. 335/95

Nella Circolare di Studio si analizzano le novità contenute nel DL c.d. “Ristori-quater” riguardanti la proroga dei termini, in scadenza il 30.11.2020: per il versamento della seconda o unica rata degli acconti delle imposte sui redditi e dell’IRAP, dovuti dai soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione, estranei agli ISA, che hanno il domicilio fiscale, la sede legale o la sede operativa nel territorio dello Stato; per la presentazione, in via telematica, delle dichiarazioni in materia di imposte sui redditi e di IRAP.
Consulta la circolare
30/11/2020

Circolare Tematica - Precompilazione delle dichiarazioni dei redditi - Obbligo di “tracciabilità” per gli oneri detraibili al 19% - Novità per la comunicazione dei dati relativi alle spese sanitarie e veterinarie

Nella circolare si analizza il contenuto dei provv. Agenzia delle Entrate 16.10.2020 n. 329652 e 329676, con i quali sono state emanate le disposizioni di coordinamento tra l’obbligo di comunicare i dati degli oneri detraibili ai fini della predisposizione della dichiarazione dei redditi precompilata e l’obbligo di sostenere le spese con modalità di pagamento tracciabili affinché si possa beneficiare della detrazione IRPEF del 19%; del DM 19.10.2020, con il quale sono stati definiti, in particolare, le nuove informazioni da includere nei dati delle spese sanitarie e veterinarie da inviare al Sistema Tessera Sanitaria, i nuovi termini di effettuazione delle comunicazioni al Sistema Tessera Sanitaria e le modalità attraverso le quali gli esercenti attività di commercio al dettaglio tenuti alla suddetta comunicazione potranno assolvere l’obbligo di trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri.
Consulta la circolare
27/11/2020

Circolare Tematica - Emergenza epidemiologica da Coronavirus - Credito d’imposta sui canoni di locazione di immobili ad uso non abitativo - Novità dei DL “Ristori”, “Ristori-bis” e “Ristori-ter”

Nella circolare si analizzano le novità, in materia di credito d'imposta sui canoni di locazione di immobili ad uso non abitativo, originariamente previsto dall'art. 28 del DL 34/2020, apportate dal DL 28.10.2020 n. 137 (c.d. “Ristori”), dal DL 9.11.2020 n. 149 (c.d. “Ristori-bis”) e dal DL 23.11.2020 n. 154 (c.d. “Ristori-ter”).
Consulta la circolare
27/11/2020

Circolare Tematica - Emergenza epidemiologica da Coronavirus - Contributi a fondo perduto dei DL “Ristori”, “Ristori-bis” e “Ristori-ter” - Modalità e termini di presentazione delle domande

Nella circolare si analizzano le modalità e i termini di presentazione delle istanze per la concessione dei contributi a fondo perduto previsti dal DL 28.10.2020 n. 137 (c.d. “Ristori”) e dal DL 9.11.2020 n. 149 (c.d. “Ristori-bis”), qualora non sia già stato richiesto il contributo a fondo perduto di cui all’art. 25 del DL 19.5.2020 n. 34 (c.d. “Rilancio”), sulla base di quanto stabilito dal provv. Agenzia delle Entrate 20.11.2020 n. 358844 e tenendo conto delle modifiche apportate con il DL 23.11.2020 n. 154 (c.d. “Ristori-ter”).
Consulta la circolare
16/11/2020

Circolare Tematica - Emergenza epidemiologica da Coronavirus - DL 9.11.2020 n. 149 (c.d. decreto “Ristori-bis”) - Altre principali novità

Nella circolare si analizzano le novità contenute nel DL 9.11.2020 n. 149 (c.d. decreto “Ristori-bis”) In particolare, vengono analizzati: la rideterminazione del contributo a fondo perduto del DL 137/2020; il nuovo contributo a fondo perduto per i soggetti IVA che operano nelle Regioni “rosse”; le modifiche al credito d’imposta sui canoni di locazione di immobili ad uso non abitativo; l’abolizione della seconda rata IMU 2020 per gli immobili ubicati nelle Regioni “rosse” in cui si esercitano attività sospese; l’estensione dell’esonero contributivo a favore delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura; le novità in materia di integrazione salariale; il bonus baby-sitting.
Consulta la circolare
13/11/2020

Circolare Tematica - Acconti IRPEF, IRES, IRAP, imposte sostitutive, addizionali e patrimoniali - Novità applicabili al 2020

Nella circolare vengono riepilogate le novità riguardanti la determinazione della seconda o unica rata degli acconti IRPEF, IRES, IRAP, delle relative addizionali e imposte sostitutive, dell’IVIE e dell’IVAFE, in scadenza il 30.11.2020 per i soggetti “solari”.
Consulta la circolare
12/11/2020

Circolare Tematica - Emergenza epidemiologica da Coronavirus - DL 9.11.2020 n. 149 (c.d. decreto “Ristori-bis”) - Novità in materia di sospensione dei versamenti

Nella circolare si analizzano le novità contenute nel DL 9.11.2020 n. 149 (c.d. decreto “Ristori-bis”) in materia di sospensione dei versamenti, in particolare: i) la sospensione dei versamenti scadenti a novembre 2020 relativi all’IVA e alle ritenute sui redditi di lavoro dipendente e assimilati; ii) la sospensione dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti nel mese di novembre 2020 dai datori di lavoro privati.
Consulta la circolare
10/11/2020

Niente realizzo controllato per l’offerta pubblica di acquisto e scambio di azioni

A cura di Matteo TambaloCon la risposta n. 537/2020 l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che in presenza di un conguaglio in denaro a fronte di un conferimento di partecipazioni in un’offerta pubblica di acquisto e scambio non si applica il realizzo controllato ex art. 177, comma 2, del Tuir.  L’Agenzia ricorda che il realizzo controllato è legato al valore contabile attribuito dalla conferitaria alle partecipazioni ricevute in conferimento, pertanto il riferimento esclusivo al parametro valutativo dell'incremento del patrimonio netto realizzato dalla conferitaria, non consente di ricondurre nel 177, comma 2, TUIR uno scambio azionario mediante conferimento a cui si aggiunge un corrispettivo in denaro ad integrazione delle azioni ricevute dal conferente.
Leggi la risposta interpello
09/11/2020

Circolare Tematica - Emergenza epidemiologica da Coronavirus - DL 28.10.2020 n. 137 (c.d. decreto “Ristori”) - Principali novità

Nella circolare si analizzano alcune novità del DL 28.10.2020 n. 137 (c.d. decreto “Ristori”), pubblicato sulla G.U. 28.10.2020 n. 269 che è entrato in vigore il 29.10.2020, giorno successivo alla sua pubblicazione. Ricordiamo che il DL è in corso di conversione in legge e le relative disposizioni sono quindi suscettibili di modifiche ed integrazioni.
Consulta la circolare
05/11/2020

Successione: le quote dei fondi di investimento mobiliare non rientrano nella nozione di “denaro gioielli e mobilia”

A cura di Matteo TambaloSecondo la Cassazione (ordinanza n. 22181 depositata il 14 ottobre 2020) le quote dei fondi di investimento mobiliare non rientrano nella nozione di “denaro gioielli e mobilia” di cui all’art. 9, comma 2, del d.lgs. n. 346/1990 (ove è disposto che si considerano compresi nell’attivo ereditario denaro, gioielli e mobilia per un importo pari al 10% del valore dell’asse ereditario netto - cioè il valore eccedente l’eventuale franchigia - anche se non dichiarati o dichiarati in misura inferiore), sicché esse concorrono, analogamente agli altri beni dell’attivo ereditario, nella determinazione della base di calcolo della ulteriore percentuale del 10% prevista dalla suindicata disposizione.
03/11/2020

Trust per il “Dopo di noi” senza agevolazioni in assenza del Guardiano

A cura di Matteo TambaloLe agevolazioni fiscali previste dalla legge sul “Dopo di noi” non trovano applicazione se l’atto istitutivo del trust non individua il Guardiano, ossia il soggetto preposto al controllo delle obbligazioni imposte all’atto dell’istituzione del trust. Così l’Agenzia delle Entrate nella risposta a interpello n. 512 del 2 novembre 2020.
30/10/2020

Circolare Tematica - Modelli 770/2020 – Proroga al 10.12.2020 del termine di presentazione - Effetti ai fini del ravvedimento operoso

Nella circolare di studio si analizzano gli effetti determinati dall'art. del DL 28.10.2020 n. 137 (c.d. DL “Ristori”), pubblicato sulla G.U. 28.10.2020 n. 269 e in vigore dal 29.10.2020, con il quale è stata disposta la proroga del termine di presentazione dei modelli 770/2020, relativi all’anno d’imposta 2019. Il nuovo termine è stato stabilito al 10.12.2020, rispetto alla precedente scadenza del 2.11.2020 (in quanto il termine ordinario del 31 ottobre cade di sabato).
Consulta la circolare
29/10/2020

Il Decreto Ristori cambia l’udienza tributaria

A cura di Marco BevilacquaIl Decreto Ristori, pubblicato in gazzetta ufficiale, cerca di aiutare anche l’udienza tributaria. Si prevede, in particolare, la possibilità di celebrare udienze da remoto od altrimenti il passaggio in decisione delle controversie sulla base degli atti, salvo che una parte non insista per la discussione, nel qual caso, ove non possibile l’udienza da remoto, si procederà con la trattazione scritta, con memorie conclusionali e di replica, o in subordine, laddove non si possa far rispettare i termini di quest’ultima, con il rinvio, con possibilità di successiva trattazione scritta.
Tale normativa appare interessante e complessa: se da un lato amplia il novero delle opportunità del rito esperibili, dall’altro potrebbe rivelarsi difficoltosa da gestire per gli operatori sul piano applicativo.
29/10/2020

CORONAVIRUS - Normativa vigente al 29 ottobre 2020 e cessata

I provvedimenti emessi in questo delicato momento del Paese sono innumerevoli ed in via di evoluzione quotidiana, per una maggiore facilità di consultazione e coordinamento abbiamo pensato di riassumerli in questa sezione, suddividendoli per ciascun Organo emanante.
Leggi la normativa
26/10/2020

Circolare Tematica - Emergenza epidemiologica da Coronavirus - DL 20.10.2020 n. 129 (c.d. “decreto Riscossione”) - Sospensione delle cartelle di pagamento

Nella circolare si analizzano le novità del DL 20.10.2020 n. 129 (c.d. “decreto Riscossione”), emanato a seguito dell’emergenza epidemiologica da Coronavirus. In particolare: i) la proroga al 31.1.2021 dei termini di pagamento derivanti da cartelle di pagamento e rate da dilazione dei ruoli, scadenti dall'8.3.2020 al 31.12.2020; ii) la sospensione fino al 31.12.2020 dei pignoramenti di salari e stipendi, nonché dell’adozione di misure cautelari (es. ipoteche e fermi dei veicoli); iii) la sospensione fino al 31.12.2020 della procedura di blocco dei pagamenti delle Pubbliche Amministrazioni, qualora il creditore sia moroso nei confronti dell’Agente della Riscossione ed infine la proroga dei termini per la notifica delle cartelle di pagamento.
Consulta la circolare
22/10/2020

Circolare Tematica - Fatturazione elettronica - Nuove specifiche tecniche

Nella circolare si analizzano le nuove specifiche tecniche della fattura elettronica, approvate dall’Agenzia delle Entrate. In particolare gli aspetti riguardanti: i) i nuovi codici “Natura”, “TipoDocumento”, “TipoRitenuta” e “ModalitàPagamento”; ii) le nuove tipologie di controllo;iii) l’adozione delle nuove specifiche tecniche (facoltativa dall’1.10.2020 e obbligatoria dall’1.1.2021).
Consulta la circolare
20/10/2020

Circolare Tematica - Emergenza epidemiologica da Coronavirus - DL 14.8.2020 n. 104 (c.d. “decreto Agosto”) - Principali novità apportate in sede di conversione nella L. 13.10.2020 n. 126

All'interno della circolare si analizzano le principali novità apportate in sede di conversione in legge del “decreto Agosto”, entrato in vigore il 15.8.2020, con il quale sono state emanate ulteriori misure urgenti per imprese, lavoratori e famiglie a causa dell’emergenza epidemiologica da Coronavirus (COVID-19).
Il DL 14.8.2020 n. 104 (c.d. “decreto Agosto”) è stato convertito nella L. 13.10.2020 n. 126, entrata in vigore il 14.10.2020, prevedendo numerose novità rispetto al testo originario.
Consulta la circolare
19/10/2020

Compensi amministratore reversibili - Deducibilità per competenza

A cura di Monica Secco La Corte di Cassazione, con Sentenza n. 22479 del 16.10.20 ha statuito che i compensi reversibili per l’amministrazione della Società sono deducibili secondo il principio di competenza ai sensi dell’art. 109 del TUIR e non per cassa ai sensi dell’art. 95 in quanto, la società non versa alcun compenso all'amministratore ma paga all'altra società “un corrispettivo per l'utilità ricevuta, consistente nella fruizione dell'attività di gestione societaria espletata dalla risorsa umana messale a disposizione”. Mancando un'erogazione di somme di denaro a tale titolo a colui che ha svolto l’attività gestoria non è applicabile il principio di cassa e il costo, quale prestazione di servizi, deve essere dedotto secondo il principio di competenza.
13/10/2020

Circolare Tematica - Riforma del Terzo settore - Adeguamento degli atti costitutivi e degli statuti al codice del Terzo settore

Nella circolare si riepilogano gli aspetti principali della Riforma del Terzo Settore, con un focus particolare sull'adeguamento degli atti costitutivi e degli statuti al codice del Terzo Settore, il quale individua i soggetti e le condizioni necessarie per rientrare in questa nuova categoria, delineando in modo specifico i vincoli “civilistici” che detti enti devono rispettare, nonché la disciplina fiscale relativa.
Consulta la circolare
12/10/2020

Nella intermediazione di quote di società l’esenzione IVA spetta solo se vi è l’imparzialità del mediatore

A cura di Monica SeccoE’ quanto emerge dalla risposta dell’Agenzia delle Entrate all’Interpello n. 437 del 5/10/2020 che ha ritenuto non applicabile l’esenzione prevista dall’art. 10, numero 9), del Decreto IVA relativo alle “prestazioni di mandato, mediazione e intermediazione relative alle operazioni di cui ai numeri da 1) a 7)” del medesimo articolo 10 (tra queste rientrano le operazioni relative ad azioni, obbligazioni o altri titoli non rappresentativi di merci e quote sociali).
12/10/2020

Come si deve fare il cosiddetto bonifico “parlante” per la detrazione bonus 110%

A cura di Alessandro Dalla SegaTralasciando gli aspetti prettamente tecnici in molti ci stanno chiedendo un aspetto molto importante, spesso sottovalutato, relativo alle modalità per effettuare il pagamento delle spese, al netto del corrispettivo oggetto di sconto in fattura o cessione del credito.
08/10/2020

IVA: Incertezza e assenza di sanzioni in ambito assicurativo

A cura di Marco BevilacquaL’Agenzia delle Entrate, con la Risoluzione n. 63/E dello scorso 05/10/2020, ha affrontato il tema dell’esenzione IVA con riferimento ai servizi di gestione di sinistri del ramo Assistenza, consistenti in particolare nell’attività di liquidazione dei relativi danni, svolti da società riassicuratrici, nell’ambito di contratti di riassicurazione, in virtù di mandati con rappresentanza ricevuti dalle società riassicurate.
10/09/2020

Circolare Tematica - Credito d'imposta per investimenti pubblicitari, le edicole e le librerie

Nella circolare si riepilogano gli aspetti principali dei seguenti crediti d’imposta, le cui domande devono essere presentate entro il 30.9.2020: i) credito d’imposta per investimenti pubblicitari, effettuati o da effettuare nel 2020; ii) credito d’imposta per le edicole, riferito alle spese sostenute nel 2019; iii) credito d’imposta per le librerie, riferito alle spese sostenute nel 2019. In particolare, vengono analizzati i soggetti che possono beneficiare del credito d’imposta; le modalità di determinazione del credito d’imposta; le modalità e i termini di presentazione delle domande nonchè le modalità di utilizzo del credito d’imposta spettante.
Consulta la circolare
09/09/2020

Gli estratti di ruolo senza la prova della notifica sono idonei a provare il debito tributario

A cura di Alessandro Dalla Sega Con l’ordinanza n. 18531 del 7.9.2020 la Corte di Cassazione ha stabilito che gli estratti di ruolo, anche in assenza di notifica delle cartelle di pagamento, sono idonei a fornire la prova dello stato di insolvenza del debitore ai fini della dichiarazione di fallimento. Con tali conclusioni la Cassazione ritorna sul delicato tema della validità probatoria degli estratti di ruolo ritenendo che siano di per se idonei a fornire la prova dei debiti tributari anche ai fini dell’insinuazione al passivo fallimentare.
08/09/2020

Circolare Tematica - Emergenza epidemiologica da Coronavirus - DL 14.8.2020 n. 104 c.d. decreto “Agosto”

A cura di Amedeo Cesaro Con il DL 14.8.2020 n. 104 (c.d. “decreto Agosto”), pubblicato sulla G.U. 14.8.2020 n. 203, sono state emanate ulteriori misure urgenti per imprese, lavoratori e famiglie a causa dell’emergenza epidemiologica da Coronavirus (COVID-19). Il Decreto è entrato in vigore il 15.8.2020, giorno successivo alla sua pubblicazione; tuttavia, per numerose disposizioni sono previste specifiche decorrenze. Nella circolare si analizzano le principali novità contenute nel DL 104/2020; si ricorda che il Decreto è in corso di conversione in legge e le relative disposizioni sono quindi suscettibili di modifiche ed integrazioni.
Consulta la circolare
07/09/2020

Sull’ammissibilità dei motivi aggiunti in appello nel processo tributario

A cura di Marco Bevilacqua La Cassazione, con la recente pronuncia n. 17373/2020, è intervenuta in tema di motivi aggiunti, a seguito del deposito di documenti non conosciuti ad opera delle altre parti, nel grado di appello del processo tributario. La Corte osserva che nel caso specifico solo dopo l’udienza di discussione della causa in primo grado il concessionario della riscossione ha prodotto in giudizio l’avviso di ricevimento della notifica della cartella impugnata, facendo quindi sorgere il presupposto per la proposizione, da parte del contribuente, di motivi aggiunti, che sono stati quindi validamente prodotti nel primo atto difensivo utile, ossia quello di appello.
30/07/2020

Circolare Tematica - Emergenza epidemiologica da Coronavirus - DL 19.5.2020 n. 34 (c.d. decreto “Rilancio”) - Principali novità apportate in sede di conversione nella L. 17.7.2020 n. 77

A cura di Amedeo Cesaro Con il DL 19.5.2020 n. 34 (c.d. decreto “Rilancio”), pubblicato sulla G.U. 19.5.2020 n. 128 ed entrato in vigore il giorno stesso, sono state emanate ulteriori misure urgenti per imprese, lavoratori e famiglie a causa dell’emergenza epidemiologica da Coronavirus. Il DL 19.5.2020 n. 34 è stato convertito nella L. 17.7.2020 n. 77, entrata in vigore il 19.7.2020, prevedendo numerose novità rispetto al testo originario. Nella Circolare dello Studio allegata si analizzano le principali novità apportate in sede di conversione in legge del decreto “Rilancio”.
Consulta la circolare
27/07/2020

Sì al regime del realizzo controllato anche in presenza di azioni proprie (risp. interpello n. 135/2020)

A cura di Matteo TambaloL’Agenzia delle Entrate ha precisato che per il conferimento di partecipazioni a "realizzo controllato" (art. 177 co. 2 TUIR), il possesso di azioni proprie da parte della società scambiata non rileva ai fini della verifica dell'acquisto del controllo di diritto da parte della società conferitaria. Viene anche osservato che i voti sospesi riferibili alle azioni proprie nelle s.p.a. che non ricorrono al mercato del capitale di rischio - quale quella di specie - sono da conteggiarsi (Cass. 23950/2018) nel quorum deliberativo (e non vanno scomputati dal denominatore del rapporto del calcolo del "controllo di diritto").
Consulta la risposta all'interpello n. 135/2020 dell'Agenzia delle Entrate
22/07/2020

Non è donazione la cointestazione del conto corrente in adempimento della sentenza di divorzio

A cura di Matteo TambaloL'Agenzia delle Entrate, nella risposta interpello n. 205/2020, ha precisato che la cointestazione, a favore dell'ex coniuge, di conti correnti intestati all'altro coniuge, in cui confluiscono denaro e ulteriori attività da utilizzare nell'esclusivo interesse dei figli minori, in adempimento degli obblighi stabiliti nella sentenza di divorzio a carico del coniuge, non rappresenta una donazione indiretta in favore dell'ex coniuge (o dei figli), in quanto priva dell'indispensabile requisito dello spirito di liberalità, presupposto impositivo dell'imposta di donazione.
Consulta la risposta all'interpello n. 205/2020 dell'Agenzia delle Entrate
22/07/2020

Circolare Tematica - Crediti d’imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro e per la sanificazione – Disposizioni attuative e chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate

A cura di Amedeo CesaroGli artt. 120 e 125 del DL 19.5.2020 n. 34 (c.d. “Rilancio”) hanno introdotto, rispettivamente: un credito d’imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro al fine di far rispettare le prescrizioni sanitarie e le misure di contenimento contro la diffusione del virus COVID-19 e un credito d’imposta per la sanificazione degli ambienti e degli strumenti utilizzati, nonché per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale e di altri dispositivi atti a garantire la salute dei lavoratori e degli utenti.
Con il provv. Agenzia delle Entrate 10.7.2020 n. 259854 sono stati definiti i criteri e le modalità di applicazione e fruizione dei suddetti crediti d’imposta e le modalità per la comunicazione dell’opzione per la cessione di tali crediti ai sensi dell’art. 122 del DL 34/2020.
Con la circ. Agenzia delle Entrate 10.7.2020 n. 20 sono stati forniti i primi chiarimenti in merito a tali agevolazioni.
Nella Circolare dello Studio allegata, troverete tutti i dettagli.
Consulta la circolare
16/07/2020

CORONAVIRUS - DL 19.5.2020 n. 34 DECRETO RILANCIO Conversione in legge

Conversione in legge del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, recante misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Consulta il disegno di legge
10/07/2020

La successione tra soggetti esteri di immobile in Italia sconta l’imposta

A cura di Matteo Tambalo Nella risposta interpello 9.7.2020 n. 206, l'Agenzia delle Entrate ha esaminato la successione di un residente in Francia, a favore della moglie, residente in Francia, avente ad oggetto un immobile sito in Italia, precisando che per l'applicazione dell'imposta di successione all'immobile in Italia, si applica la disciplina italiana, in base alla convenzione contro le doppie imposizioni in materia di imposta sulle successioni e donazioni tra Italia e Francia. Pertanto, nel caso di specie, per il trasferimento al coniuge si applica l'imposta sulle successioni del 4% oltre la franchigia di 1 milione di euro.
10/07/2020

Circolare Tematica - Regime IVA dei servizi elettronici, di telecomunicazione e di teleradiodiffusione – Novità del DLgs. 1.6.2020 n. 45

A cura di Amedeo CesaroIl Decreto Legislativo n. 45/2020, ha dato tardivamente attuazione alla Direttiva UE n. 2017/2455 del 5 dicembre 2017. Le nuove regole Iva in materia di e-commerce sono state introdotte a livello Ue con decorrenza dal 1° gennaio 2019, ma solo con la pubblicazione ufficiale del Dlgs n. 45/2020, le modifiche adottate a livello nazionale diventano attuabili ed entrano in vigore dal 10 giugno 2020.
In particolare, la normativa mira a semplificare gli obblighi IVA a carico degli operatori che prestano servizi TTE nei confronti di privati consumatori di altri Stati membri, oltre ad estendere l’applicazione delle disposizioni in materia di regimi speciali per i suddetti servizi forniti per via elettronica (regime del Mini One Stop Shop “MOSS”).
Tale normativa vuole agevolare i soggetti che effettuano soltanto occasionalmente, o comunque non in modo sistematico, servizi “TTE” nei confronti di soggetti privati. A tale fine, è stato quindi previsto che fino a una soglia di € 10.000 annui, le prestazioni di servizi rese nei confronti di clienti soggetti privati UE sono considerate territorialmente effettuate in ITALIA.  E’ stato inoltre esteso lo speciale regime del MOSS nell’ambito dell’e-commerce anche per i soggetti extra-Ue.
Nella Circolare dello Studio allegata, troverete tutti i dettagli.
Consulta la circolare
07/07/2020

Concordato preventivo, la compensazione del credito IVA, sorto nel corso della procedura, può operare solo con un debito dello stesso periodo

A cura di Alessandro Dalla Sega Con la sentenza n. 13467 del 2.7.2020 la Cassazione ha stabilito che, in materia di concordato preventivo, nel caso in cui il debitore o i suoi aventi causa chiedano il rimborso di un credito IVA formato durante lo svolgimento della procedura concorsuale, l'amministrazione finanziaria può opporre in compensazione i crediti sorti dopo l'apertura della procedura, ma non quelli formati in epoca precedente, in ragione del principio di agli artt. 56 e 169 L.F., applicabile anche ai crediti erariali.
02/07/2020

Circolare Tematica - Proroga versamenti per i contribuenti che svolgono attività per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA) – Pubblicazione del DPCM 27.6.2020

A cura di Amedeo CesaroNella Circolare di Studio si analizza quanto indicato all'interno del DPCM 27.6.2020, pubblicato sulla G.U. 29.6.2020 n. 162, con il quale è stata disposta la proroga dei termini per i versamenti derivanti dai modelli REDDITI 2020 e IRAP 2020: dal 30.6.2020 al 20.7.2020, senza maggiorazione; dal 30.7.2020 al 20.8.2020, con la maggiorazione dello 0,4%; in relazione ai contribuenti interessati dall’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA), compresi quelli aderenti al regime forfettario o dei c.d. “minimi”.
Il rinvio dei termini di versamento è stato deciso per tener conto dell’impatto dell’emergenza da CO-VID-19 sull’operatività dei contribuenti di minori dimensioni e, conseguentemente, sull’operatività dei loro intermediari.
Si ricorda che l’emanazione del DPCM di proroga era stata annunciata con il comunicato stampa del Ministero dell’Economia e delle Finanze 22.6.2020 n. 147.
Il testo del DPCM 27.6.2020 risolve gli aspetti dubbi che potevano emergere dal sintetico contenuto del suddetto comunicato stampa.
Consulta la circolare
26/06/2020

La Cassazione interviene sugli NPL e l’assenza delle garanzie reali promesse dal cedente (Loss Given Default)

A cura di Giorgio AschieriCon la sentenza del 15.6.2020 n.11583 la Suprema Corte ha emesso una interessante decisione sul danno derivante da c.d. “loss given default” (LGD), in questo caso conseguente alla riscontrata assenza di garanzie ipotecarie, dichiarate dalla cedente in sede di cessione di crediti (si trattava di un pacchetto di crediti ipotecari).
Leggi approfondimento
25/06/2020

Circolare Tematica - Proroga versamenti per i contribuenti che svolgono attività per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA)

A cura di Amedeo CesaroNella Circolare di Studio si analizza quanto indicato all'interno del comunicato stampa 22.6.2020 n. 147, attraverso cui il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha reso noto che è in corso di emanazione il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) che dispone la proroga dal 30.6.2020 al 20.7.2020: del termine di versamento del saldo 2019 e del primo acconto 2020 ai fini delle imposte sui redditi e dell’IVA; per i contribuenti interessati dall’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA), compresi quelli aderenti al regime forfettario. Il rinvio del termine di versamento, senza corresponsione di interessi, è stato deciso per tener conto dell’impatto dell’emergenza da COVID-19 sull’operatività dei contribuenti di minori dimensioni e, conseguentemente, sull’operatività dei loro intermediari.
Consulta la circolare
25/06/2020

Linee guida del CSM per l’organizzazione delle procedure concorsuali

A cura di Viviana Rotella Con delibera del 4 giugno, il CSM ha approvato le linee guida per l’organizzazione del settore delle procedure esecutive e concorsuali nella cd. “fase 2” dell’emergenza COVID-19. Per quanto riguarda le procedure concorsuali, viene sollecitata l’esecuzione dei riparti, che consentono l’immissione di liquidità nel sistema in un momento di drammatica crisi economica. 
Leggi le linee guida
19/06/2020

Cartella di pagamento non opposta, prescrizione decennale per i tributi erariali e di cinque anni per tributi locali e contributi previdenziali.

A cura di Alessandro Dalla Sega Con la sentenza n. 11814 del 18.6.2020 la Cassazione ha confermato che la prescrizione per la riscossione delle somme delle cartelle di pagamento non opposte è di dieci anni per i tributi erariali, e di cinque anni per i tributi locali o per i contributi previdenziali. La pronuncia è linea con quanto sancito dalle Sezioni Unite con la sentenza n. 23397 del 17.11.2016, secondo la quale se la cartella di pagamento, o altro atto impositivo, non vengono impugnati tempestivamente, la prescrizione per la riscossione delle somme non è, necessariamente, quella decennale, ma quella, di dieci anni o più breve, per la riscossione di ciascun tributo.
18/06/2020

Circolare Tematica - Vendite di beni tramite piattaforme digitali – Obblighi comunicativi – Chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate

A cura di Amedeo Cesaro Nella Circolare di Studio si analizzano i chiarimenti forniti dall'Agenzia delle Entrate sulle modalità e i termini di trasmissione dei dati relativi alle vendite a distanza di beni che avvengono mediante l’uso di una interfaccia elettronica.
Consulta la circolare
15/06/2020

Circolare Tematica - Prova delle cessioni intracomunitarie – Novità dall’1.1.2020 – Chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate

A cura di Amedeo Cesaro Nella Circolare di Studio si analizzano i chiarimenti forniti dall'Agenzia delle Entrate in seguito all'entrata in vigore della direttiva 2018/1910/UE, che ha modificato la direttiva 2006/112/CE in materia di IVA, prevedendo una nuova disciplina per le cessioni intracomunitarie.
Consulta la circolare
15/06/2020

Circolare Tematica - Indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA) – Applicabilità in relazione al Modello Redditi 2020

A cura di Amedeo Cesaro Nella circolare di Studio si forniscono approfondimenti in merito all'applicabilità degli ISA (Indici Sintetici di Affidabilità fiscale) in relazione al modello redditi per l'anno 2020.
Consulta la circolare
10/06/2020

Il piano attestato come possibile epilogo del concordato in bianco - Conversione in legge del “Decreto Liquidità”

A cura di Giorgio Aschieri In sede di conversione in legge (n.40/2020) del “Decreto Liquidità” (D.L. 23/2020) è stato tra l’altro inserito l'art. 9 co. 5-bis: le imprese che, entro il 31.12.2021, hanno ottenuto il termine per la domanda prenotativa di concordato (il c.d. “concordato in bianco”) o quello dell’automatic stay antecedente all’omologa dell’accordo di ristrutturazione, possono rinunciare alla relativa procedura, predisponendo un piano di risanamento  ex art.67 L.F., che sarà poi pubblicato nel Registro delle Imprese. Verificata la completezza e la regolarità della procedura, il Tribunale dichiarerà l'improcedibilità del ricorso originario.
Leggi approfondimento
09/06/2020

Nel trasferimento dell’impresa in crisi l'accordo sindacale non può bloccare il passaggio dei dipendenti al cessionario

A cura di Alessandro Dalla Sega Con la sent. n. 10415 del 1.6.2020, per la prima volta, la Suprema Corte ha interpretato il co. 4-bis dell’art. 47 l. n. 428 del ‘90 ed ha affermato che nelle aziende in stato di crisi, o nelle quali sia stata disposta l'amministrazione straordinaria con continuazione dell'attività, l'accordo sindacale possa prevedere deroghe all’art. 2112 cc concernenti le condizioni di lavoro, fermo restando il trasferimento dei rapporti di lavoro al cessionario.
04/06/2020

Circolare Tematica - Nuova" IMU (Versamento 1a rata entro il 16.6.2020)

A cura di Amedeo Cesaro La legge di bilancio 2020 (ai co. 738 - 783 dell’art. 1 della L. 27.12.2019 n. 160) ha riscritto la disciplina dell’IMU, con abolizione della TASI. La prima rata della “nuova” IMU per l’anno 2020 deve essere versata entro il 16.6.2020. Salvo futuri interventi legislativi, infatti, il termine non ha subito alcuna sospensione, ma i singoli Comuni possono prevedere una proroga, limitatamente ai contribuenti che hanno registrato difficoltà economiche a causa della situazione emergenziale determinata dal COVID-19.
Consulta la circolare
29/05/2020

Il rinvio tecnico dell’udienza tributaria non consente nuovi documenti e memorie

A cura di Marco Bevilacqua In tema di processo tributario, il rinvio tecnico dell’udienza non riapre i termini, di cui al D.Lgs. n. 546/1992, per depositare documenti e memorie sicché se questi sono prodotti dopo la scadenza relativa alla prima fissazione, ancorché non espunti, non possono essere presi in considerazione dal giudicante, neppure se la controparte non eccepisca tale vizio (cfr. Cass. n. 8586/2020).

26/05/2020

CORONAVIRUS - DL 19.5.2020 n. 34 DECRETO RILANCIO Ulteriori proroghe delle scadenze fiscali

Ad integrazione della precedente Circolare di Studio di seguito riportiamo le ulteriori proroghe delle scadenze delle somme dovute a seguito dell’attività accertative, giudiziali tributarie, definizioni agevolate DL 119/2018, nonché della rottamazione ter e dei carichi già affidati all’agente della riscossione.
Leggi la circolare
21/05/2020

L’intestazione fiduciaria della partecipazione non necessita della forma scritta

A cura di Fabio Librandi Con sentenza n. 9139 del 19.5.2020 la Suprema Corte ha affermato che il trasferimento fiduciario di partecipazioni societarie non richiede né "ad substantiam" né "ad probationem" la forma scritta, quand’anche nel patrimonio sociale siano compresi beni immobili. Tale cessione non comporta, infatti, un trasferimento dei diritti immobiliari in quanto resterebbero sempre nella titolarità della società, terza rispetto al negozio di cessione tra le parti. E quindi se il trasferimento di partecipazioni non richiede per la sua validità la forma scritta (che invece è richiesta per dar seguito alla pubblicità conseguente nei Registro delle Imprese, per quanto riguarda le Srl), non la può chiedere neppure il trasferimento in fiducia. Pertanto, il pactum fiduciae, è equiparato al contratto preliminare per il quale l’art. 1351 c.c. prescrive la stessa forma del contratto definitivo. La sentenza si riferiva ad una fiducia tra persone fisiche (marito e moglie); non diversa però sarebbe la situazione se si trattasse di mandato fiduciario a società fiduciaria a ciò autorizzata, anche se qui il contratto è previsto dalle norme professionali di settore e vi è il controllo dei ministeri competenti.
21/05/2020

CORONAVIRUS - DL 19.5.2020 n. 34 DECRETO RILANCIO Principali novità

La Circolare di Studio contiene le principali novità del Decreto Rilancio (DL 19.5.2020 n. 3), pubblicato ieri ed entrato in vigore il 19.05.2020.
Il decreto dovrà essere convertito in legge e le relative disposizioni sono quindi suscettibili di modifiche ed integrazioni.
Leggi la circolare
19/05/2020

Company law - Oltre all’art. 29 anche l’art. 49 (ex 57) della bozza del DL Rilancio prevede crediti d’imposta per le capitalizzazioni delle PMI danneggiate dal Covid-19

A cura del Dipartimento Company Law e Operazioni Straordinarie Oltre all’art. 29 anche l’art. 49 (ex 57) della Bozza del DL Rilancio prevede crediti d’imposta per le capitalizzazioni delle PMI danneggiate dal Covid-19. A questo punto si apriranno gli arbitraggi su quale sia il credito d’imposta più interessante da prendere? Leggi l'approfondimento.
19/05/2020

Difesa tributaria - Art. 169 della bozza del “Decreto Rilancio” - Cumulabilità della sospensione dei termini processuali previsti per l’emergenza epidemiologica nell’ambito del procedimento di accertamento con adesione

A cura del Dipartimento Difesa tributaria L’articolo 169 della bozza del “Decreto Rilancio” dovrebbe risolvere l’incertezza che si è creata con riferimento alla cumulabilità della sospensione dei termini processuali previsti per l’emergenza epidemiologica nell’ambito del procedimento con adesione. Il problema dovrebbe essere superato a livello legislativo se verrà confermata la predetta disposizione che riconosce, in caso di istanza di adesione presentata dal contribuente, il cumulo della sospensione del termine di impugnazione per il periodo di 90 giorni dalla data di presentazione dell’istanza e la sospensione prevista dall’art. 83 del DL 18/2020. Leggi l'approfondimento.
18/05/2020

Company law - Misure a favore degli aumenti di capitale art 45bis DL Rilancio

A cura del Dipartimento Company Law e Operazioni Straordinarie Con l’art. 45bis del DL Rilancio (in bozza) possibili gli aumenti di capitale a maggioranza semplice, in barba alle maggioranze qualificate previste dal codice ed a quelle previste negli statuti o nei patti parasociali…in qualche caso una bomba negli assetti societari! In pratica si stabilisce che, nel corso del 2020 (con carattere transitorio), l’aumento di capitale di una società possa essere deliberato in assemblea a maggioranza semplice senza dover rispettare le diverse maggioranze qualificate previste nel c.c. o quelle definite nello statuto. Si sottolinea che l’articolo può avere effetti dirompenti in molte società dove le previsioni statutarie sono state misurate per regolare i rapporti tra le diverse componenti dell’azionariato; e le previsioni di maggioranze qualificate sono state poste a blindatura degli accordi tra i soci. Ora, l’intervento previsto dal legislatore seppure temporaneo, apre un varco di legge per tali blindature e, potrebbe permettere, con la motivazione di necessaria capitalizzazione della società, di fare entrare con maggioranze semplici aumenti di capitale (prima bloccati/bloccabili) che scompaginerebbero gli attuali rapporti tra soci. Leggi l'approfondimento.
17/05/2020

Company law - Contributi a Fondo perduto per le imprese con ricavi 2019 inferiori a 5 mln di euro danneggiate dal COVID-19 - Con l’art. 28 un vero ristoro da parte dello Stato?

A cura del Dipartimento Company Law e Operazioni Straordinarie L'aiuto e il sostegno all’economia e alle sue imprese, predisposto  con il DL Rilancio a livello generale fa leva su di un tris di interventi quali: i) Art. 28 Contributi a fondo perduto (ricavi fino a 5 mln); ii) Art. 29 Credito d’imposta del 20% su aumenti di capitale (società con ricavi da 5 mln a 50 mln); iii) Art. 30 Partecipazioni del Patrimonio Destinato CDP (società con ricavi superiori a 50 mln).  Per quanto riguarda il primo si segnala che, a differenza degli altri due, si rivolge anche ai professionisti; nel concreto viene previsto che le imprese  e i professionisti che abbiano avuto nel 2019 ricavi o compensi inferiori a 5 mln di euro  e che siano stati danneggiati dal Covid-19 con una contrazione del fatturato/corrispettivi del mese di aprile 2020, di oltre 1/3 rispetto al corrispondente periodo 2019 , possano avere un contributo a fondo perduto, calcolato sulla differenza tra i fatturati dei mese di aprile (‘20 vs ‘19) applicando al delta negativo specifiche percentuali. Leggi l'approfondimento
17/05/2020

Consulenza Tributaria - DL Rilancio "CREDITI D’IMPOSTA" un arsenale per il rilancio dell’economia Ma ancora molti dubbi per la cedibilità, trasferibilità

A cura del Dipartimento Consulenza Tributaria Corporate Anche se il "Decreto Rilancio" non è stato ancora pubblicato si ritiene utile riportarvi stralcio dei primi aspetti più interessanti per le diverse attività. In particolare uno dei meccanismi più utilizzati per fare arrivare direttamente alle imprese lo stimolo che il Governo vuole dare all’economia, senza passaggi intermedi, è quello del credito d’imposta. Questo era già avvenuto nel precedente DL Cura Italia e e nel DL Liquidità; nella bozza del Decreto Rilancio si vede un florilegio di crediti d’Imposta e, volendone fare un primo inventario di massima, abbiamo appuntato i prevalenti. Si avrà modo di approfondire i più diversi dettagli ma al momento ci si sofferma, sin da subito, sull’aspetto relativo al meccanismo di trasferimento del credito delineato dall’art. 128 ter (Trasformazione delle detrazioni fiscali in sconto sul corrispettivo dovuto e in credito d’imposta cedibile)  e dall' art. 129 (Cessione dei crediti d’imposta riconosciuti da provvedimenti emanati per fronteggiare l’emergenza da COVID-19). Leggi l'approfondimento.
14/05/2020

Company Law - Patrimonio Destinato a sostegno dell’economia Con l’art. 30 del DL Rilancio torna il Capitalismo di Stato?

A cura del Dipartimento Company Law e Operazioni Straordinarie Il meccanismo di aiuto e sostegno all’economia e alle sue imprese, predisposto dal Governo con il DL Rilancio, oltre che su contributi a fondo perduto per le imprese che abbiano conseguito nel 2019 fino a 5 mln di ricavi (art. 28) e ad agevolazioni per gli aumenti di capitale fatti dai soci alle società che abbiano conseguito nel 2019 tra i 5 e i 50 milioni di euro di ricavi (art. 29),  fa leva anche su di un intervento finanziario, a vario titolo, nelle società che abbiano conseguito nel 2019  ricavi superiori ai 50 milioni di euro, con sede legale in Italia e non operanti nel settore bancario, finanziario o assicurativo, che ne facciano richiesta. Leggi qui l'approfondimento.
13/05/2020

Company Law - Credito d’imposta del 20 % sugli aumenti di capitale! Questo il mezzo con il quale si spinge a capitalizzare le PMI nel post emergenza

A cura del Dipartimento Company Law e Operazioni Straordinarie Si sta ragionando sull’incentivazione ad investire nel capitale delle società che abbiano sofferto di una riduzione del fatturato per effetto del Covid-19. L’idea forte è quella di riconoscere un credito d’imposta sugli apporti a capitale effettuati nel 2020 sulla falsariga del modello già utilizzato in passato per gli investimenti in start up. Il credito d’imposta riconosciuto sarebbe pari al 20% con un limite dell’investimento a 2 mln. Il testo della bozza del Decreto di Maggio (o Rilancio che dir si voglia) è ancora lacunoso ma questo è quanto si può ricavare da una analisi dell’articolo 29 "Rafforzamento patrimoniale delle imprese di medie dimensioni”. Leggi qui l'approfondimento..
  
12/05/2020

Riscossione tributaria - Diniego di sgravio impugnabile per prescrizione

A cura di Marco Bevilacqua La Cassazione, pronunciandosi in tema di riscossione tributaria, ha statuito che il diniego di sgravio dei ruoli emesso dall’ente creditore è impugnabile al fine di far accertare giudizialmente la prescrizione dei crediti sottesi a tali ruoli e, quindi, alle pedisseque cartelle di pagamento dell’agente della riscossione (cfr. Cass. n. 8719/2020).
12/05/2020

Coronavirus - Company Law - Novità in arrivo sul voto plurimo

A cura del Dipartimento Company Law e Operazioni Straordinarie Dalle prime bozze del "Decreto di maggio" (art. 45) sembra che, anche in Italia, per tutte le società quotate potrebbe arrivare la disciplina del voto plurimo. Con la modifica legislativa dell’art. 127 sexies del TUF, anche una società già quotata potrebbe modificare lo statuto per avere (oltre che le azioni con voto maggiorato) anche le azioni con voto plurimo (ex art. 2351 c.c.) come tutte le altre società, cosa che prima era vietato per una società già quotata, con l’eccezione del caso in cui fosse una situazione già creatasi prima della quotazione. E con questo si vorrebbe, in qualche modo, ostacolare la fuga all’estero delle società quotata.
L’eventuale modifica è da salutare con favore. Leggi qui l'approfondimento.
11/05/2020

TOSAP – Le Sezioni Unite hanno sciolto il rebus del soggetto passivo

A cura di Marco Ghelli Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione con Sentenza n. 8626 del 7 maggio 2020 dettano la linea, modificando le ultime interpretazioni giurisprudenziali, e tornano su vecchie interpretazioni più granitiche e aderenti al dato letterale della norma, ossia che l’imposta (TOSAP - tassa sull'occupazione di suolo pubblico) è dovuta dal soggetto che ha avuto originariamente la concessione di posare la rete e non dal soggetto che è incaricato di gestire la rete (SII e Gas nel caso di specie).
29/04/2020

"Decreto Liquidità" - Altre novità

Nella Circolare di Studio si analizzano tra le altre: -) la riduzione all'80% degli acconti IRPEF, IRES e IRAP; -) credito d'imposta per l'acquisto di di dispositivi di protezione individuale; -) dividendi percepiti dalle società semplici; -) verifica del presupposto della continuità aziendale; -) novità in materia concorsuale; -) altre disposizioni in materia di lavoro.
Consulta la circolare
24/04/2020

Mezzi di prova nelle cessioni intracomunitarie “franco magazzino”

A cura di Monica Secco Con la Risposta all’Interpello n. 117 del 23/4/20, l’AdE ha fornito chiarimenti circa le prove documentali utili per dimostrare la non imponibilità ai fini IVA delle cessioni intracomunitarie “Franco Magazzino”, ritenendo conforme al Regolamento di Esecuzione del 4 dicembre 2018, n. 2018/1912/UE, nonché ai precedenti interventi, la seguente documentazione ai fini della dimostrazione dell’avvenuta cessione intracomunitaria: i) fattura di vendita emessa ai sensi dell'articolo 41 del decreto-legge n. 331 del 1993, ii) CMR firmato dal trasportatore e dal cessionario per ricevuta, ovvero integrato dalla dichiarazione del cessionario di avvenuta ricezione della merce nel Paese di destinazione, iii) documentazione bancaria attestante il pagamento della merce, iii) dichiarazione del cessionario che la merce è giunta nel Paese di destinazione, iv) elenchi riepilogativi Intrastat.
16/04/2020

CORONAVIRUS - Rapporto con le banche - Rinegoziazione del debito "win-win" confermata dal decreto liquidità

Con il “decreto liquidità” sono state previste per le imprese ulteriori misure di sostegno a carattere finanziario; si evidenzia che la misura di concessione del credito garantito sui nuovi finanziamenti erogati è conseguibile attraverso un iter semplificato; tuttavia si osserva che la concessione del finanziamento resta pur sempre assoggettata al normale iter di valutazione del credito e delle capacità di rimborso dello stesso. Eppure la situazione contingente può presentarsi come un’ottima occasione per poter garantire all’80% le operazioni di rinegoziazione del debito. Infatti, secondo il dettato normativo, le banche possono “passare” un debito che è già in essere senza garanzie a debito garantito (dallo Stato) al patto però che concedano un ulteriore credito che sia maggiore di almeno un 10 % a quello precedente. Continua la lettura
10/04/2020

CORONAVIRUS - Ulteriori proroghe dei termini per i versamenti fiscali e contributivi e per altri adempimenti fiscali

Nella Circolare troverete tutti gli approfondimenti relativi alle ulteriori proroghe dei termini per i versamenti fiscali e contributivi, nonché le altre disposizioni relative ai nuovi termini di  versamento dell’imposta di bollo relativa alle fatture elettroniche, sui termini per la presentazione delle Certificazioni Uniche e sulla possibilità di non effettuazione delle ritenute sui redditi di lavoro autonomo e sulle provvigioni.
Consulta la circolare
08/04/2020

Circolare Tematica - Detrazione IRPEF delle spese di frequenza delle Università non statali

A cura di Amedeo Cesaro Nella circolare di Studio si forniscono i provvedimenti attuativi e alcuni chiarimenti ufficiali circa la detrazione Irpef del 19% in relazione alle spese per la frequenza di corsi di istruzione sia presso Università statali che presso Università non statali.
Consulta la circolare
02/04/2020

CORONAVIRUS - Convenzione ABI - associazioni datoriali e organizzazioni sindacali dei lavoratori – Cassa integrazione anticipata dalle banche

Nella Circolare di Studio si approfondisce la convenzione stipulata dall’ABI con le associazioni datoriali e le organizzazioni sindacali dei lavoratori he prevede che la “Cassa integrazione ordinaria” e la “Cassa integrazione in deroga” possano essere anticipate direttamente dagli istituti bancari, per eventi riconducibili all’emergenza epidemiologica da Covid-19 di cui agli articoli da 19 a 22 del decreto “Cura Italia” (D.L. n. 18/2020).
Consulta la circolare
01/04/2020

CORONAVIRUS - Sospensione dei termini per i versamenti fiscali e contributivi - Chiarimenti ufficiali

Nella Circolare di Studio si analizzano i chiarimenti forniti dall'Agenzia delle Entrate e dall'INPS,  a seguito dell'entrata in vigore del DL “Cura Italia”, con riferimento alla sospensione dei termini di effettuazione dei versamenti fiscali e contributivi.
Consulta la circolare
30/03/2020

CORONAVIRUS - Decreto Cura Italia - Altre misure di sostegno a carattere finanziario

Nella Circolare di Studio si analizzano le ulteriori, rispetto a quelle già oggetto delle precedenti Circolari, misure di sostegno a carattere finanziario disposte dal DL “Cura Italia” tra le quali: i) Misure di sostegno finanziario alle micro, piccole e medie imprese e ai lavoratori autonomi; ii) Potenziamento del Fondo Centrale di Garanzia per le PMI; iii) Supporto alle imprese che hanno sofferto una riduzione del fatturato mediante meccanismi di garanzia; iv) Incentivi per le imprese che producono dispositivi medici e/o di protezione individuale; v) Misure per il settore agricolo e molte altre.
Consulta la circolare
27/03/2020

CORONAVIRUS - Decreto Cura Italia - Altre misure di carattere fiscale

Nella circolare si analizzano altre misure di carattere fiscale contenute nel DL "Cura Italia" diverse dalle disposizioni riguardanti la sospensione dei versamenti, degli altri adempimenti fiscali e delle attività di liquidazione, controllo etc.. oggetto di precedenti circolari.
Consulta la circolare
26/03/2020

CORONAVIRUS - Decreto Cura Italia - Misure in tema di lavoro

A cura di Amedeo Cesaro Il Governo nel DL "Cura Italia" ha emanato numerosi provvedimenti che riguardano l'ambito lavoristico e previdenziale; tra quelli di maggior interesse si segnalano: i) un ampliamento dell’accesso agli ammortizzatori sociali e alle misure di sostegno al reddito; ii) l’erogazione di una serie di indennità per lavoratori dipendenti di alcuni settori, autonomi, collaboratori e professionisti; iii) l’equiparazione del periodo di quarantena alla malattia; iv) la proroga dei termini per la presentazione delle domande di disoccupazione NASPI, DIS-COLL e disoccupazione agricola; v) la previsione di un congedo speciale o, in alternativa, la fruizione di un bonus baby sitting; vi) il divieto di licenziamento collettivo o per giustificato motivo oggettivo; vii) la sospensione dei termini per l’accesso alle prestazioni INAIL.
Consulta la circolare
26/03/2020

CORONAVIRUS - Sospensione del pagamento di atti impositivi

A cura di Amedeo Cesaro Con il DL "Cura Italia" sono stati sospesi i termini relativi: i) alle attività di liquidazione, controllo, accertamento, riscossione e contenzioso da parte degli enti impositori; ii) all’attività di consulenza dell’Agenzia delle Entrate e di accesso agli atti. L’Agenzia delle Entrate, con le circ. 20.3.2020 n. 4, 20.3.2020 n. 5 e 23.3.2020 n. 6, ha fornito i primi chiarimenti al riguardo e che troverete dettagliati nella Circolare dello Studio.
Consulta la circolare
26/03/2020

CORONAVIRUS -MISE Attività produttive e del commercio NON SOSPESE

Il Ministero dello Sviluppo Economico, in data 25 marzo 2020, ha emesso il Decreto, che troverete allegato alla presente, contenente l’aggiornamento delle attività produttive e del commercio al dettaglio da considerarsi, al momento, essenziali e quindi NON SOSPESE.
Leggi il Decreto
25/03/2020

CORONAVIRUS - Proroga dei termini per l’approvazione dei bilanci 2019 e conseguente differimento dei termini di versamento imposte dirette/IRAP – Altre conseguenze in materia di bilancio

A cura di Amedeo Cesaro Con il DL “Cura Italia sono stati: i) prorogati i termini entro i quali è possibile approvare il bilancio d’esercizio 2019; il rinvio dell’approvazione del bilancio può comportare il differimento dei termini di versamento del saldo 2019 e del primo acconto 2020 delle imposte dirette e dell’IRAP; ii) adottati alcuni accorgimenti tesi a facilitare il concreto svolgimento delle assemblee, a prescindere dall’argomento posto all’ordine del giorno. Inoltre, la diffusione del Coronavirus produce effetti rilevanti anche ai fini della predisposizione, attualmente in corso, dei bilanci relativi all’esercizio 2019. Le principali problematiche conseguenti a tale diffusione attengono, in particolare: i) ai fatti successivi alla chiusura dell’esercizio; ii) all’informativa da fornire nella Nota integrativa e nella Relazione sulla gestione; iii) alla continuità aziendale.
Consulta la circolare
23/03/2020

CORONAVIRUS - Mancanza di liquidità e sussistenza della continuità aziendale, cosa fare?

Assonime, con lettera odierna indirizzata al Governo, segnala che se la crisi di liquidità non viene affrontata con misure adeguate, può generare un rischio concreto di fallimenti in grado di minare la capacità produttiva del Paese e la stabilità del sistema finanziario. Sul tema, si segnala peraltro l’intervento di Accountancy Europe “Coronavirus crisis: implications on reporting and auditing “, che approfondisce la tematica della sussistenza della continuità aziendale nel contesto attuale. Di tali tematiche è stato fatto ampio approfondimento all’interno del nostro paper, delineando anche alcune azioni da porre in essere.
Leggi la lettera indirizzata al Governo
18/03/2020

CORONAVIRUS - Sospensione di adempimenti termini e versamenti tributari a seguito dell'entrata in vigore del Decreto "Cura Italia"

Il D.L. 17/03/20 n. 18 c.d. “Cura Italia", entrato oggi in vigore, ha confermato la proroga alla generalità dei contribuenti al 20 marzo 2020 per tutti i versamenti in scadenza il 16/03/20 da effettuare nei confronti delle pubbliche amministrazioni, inclusi quelli contributivi previdenziali ed assistenziali ed i premi per l’assicurazione obbligatoria, il testo definitivo del Decreto riproduce quanto già segnalatovi ieri nella nostra Circolare Monotematica ed è stata solamente ampliata la categoria dei soggetti ai quali spettano specifiche sospensioni. Clicca qui
18/03/2020

CORONAVIRUS - Decreto “Cura Italia” - 60 giorni in più per l’approvazione dei bilanci

A cura di Amedeo Cesaro Per effetto dell’art. 106 del Decreto “Cura Italia”, è concesso più tempo per l’approvazione dei bilanci. Il nuovo termine è di 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio sociale e non più di 120 giorni, in deroga agli artt. 2364 e 2478-bis c.c.. Ciò permette alle società (srl o spa) di avere 60 giorni in più per l’approvazione dei bilanci e di convocare l’assemblea ordinaria per l’approvazione degli stessi entro il 28 giugno 2020. Provvedimento atteso e quanto mai utile nelle circostanze attuali.
17/03/2020

CORONAVIRUS - Il "Decreto cura Italia" è entrato in vigore

Con la firma del Presidente della Repubblica e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (Anno 161° n. 70 del 17 marzo 2020) il D.L. 17 marzo 2020 n. 18, cd "Decreto cura Italia", è entrato in vigore.
Leggi la Gazzetta Ufficiale
17/03/2020

CORONAVIRUS - Sospensione di adempimenti termini e versamenti tributari - Prime indicazioni

La bozza di decreto salva-economia, non ancora pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale (e quindi non ancora in vigore), agli art. 57 e 58 dispone una serie di sospensioni relative ai termini di pagamento in favore dei soggetti (persone fisiche e non) localizzate sull’intero territorio nazionale. Nella circolare di studio troverete una prima sintesi delle principali misure di carattere fiscale che ricordiamo, sono basate sulla Bozza del Decreto, che è intervenuto su quanto parzialmente previsto dal precedente Decreto Legge n.9.
Leggi la circolare
16/03/2020

CORONAVIRUS - Approvato il "Decreto Cura Italia"

Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge "Cura Italia" che contiene le misure economiche per rispondere all'emergenza sanitaria del Coronavirus, in attesa della pubblicazione ufficiale, nella sintesi si propongono i punti rilevanti. Fonte Senato della Repubblica
Leggi la sintesi
14/03/2020

CORONAVIRUS - Protocollo sicurezza luoghi di lavoro

In data odierna è stato sottoscritto il “Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”. Il documento contiene linee guida condivise tra le Parti sociali per agevolare le imprese nell’adozione di protocolli di sicurezza anti-contagio. L’obiettivo del protocollo condiviso è fornire indicazioni operative finalizzate a incrementare, negli ambienti di lavoro non sanitari, l’efficacia delle misure precauzionali di contenimento adottate per contrastare l’epidemia.
Leggi il protocollo
13/03/2020

CORONAVIRUS - Fisco, differimento dei versamenti del 16/03/20

L'Agenzia delle Entrate, ha dato notizia che rimodulerà le proprie attività, in base a quanto disposto dal comunicato del MEF di oggi, relativo al differimento dei versamenti del 16 marzo 2020.Leggi il comunicato stampa
13/03/2020

Circolare Tematica - Bilancio 2019 e determinazione dell’IRES e dell’IRAP

A cura di Amedeo Cesaro Per la redazione del bilancio al 31.12.2019, Vi ricordiamo che sono necessari i seguenti documenti e informazioni, che servono anche per il calcolo delle imposte IRES ed IRAP sia correnti che differite. Vi ricordiamo che: ì) il bilancio richiede la comparazione delle poste tra gli ultimi due esercizi (2019 e 2018), con la evidenziazione di eventuali poste riclassificate da un esercizio all’altro; ii) a partire dal 2016 le società che redigono il bilancio in forma ordinaria devono predisporre il Rendiconto finanziario, con evidenza dei dati comparativi dell’esercizio precedente; iii) lo statuto della società può prevedere il rinvio dei termini per la convocazione dell’assemblea per l’approvazione del bilancio (comunque non superiore a 180 gg), solo nelle ipotesi in cui la medesima società sia tenuta alla redazione del bilancio consolidato, ovvero sussistano particolari esigenze connesse alla struttura e all’oggetto della società (es. dimissioni degli amministratori in prossimità del termine ordinario di convocazione dell’assemblea, ampliamento dell’organizzazione territoriale della società a cui non corrisponda ancora un adeguamento della struttura amministrativa).
Consulta la circolare
13/03/2020

CORONAVIRUS - INPS Stop ai versamenti

Anche l'INPS ha pubblicato la circolare n. 37 nella quale fornisce indicazioni circa l’ambito applicativo del D.L. 9/2020, che ha disposto la sospensione degli adempimenti e dei versamenti contributivi a causa dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Vengono, altresì, fornite le istruzioni operative inerenti agli adempimenti e agli obblighi previdenziali in relazione alle diverse gestioni interessate.
Leggi la circolare
13/03/2020

CORONAVIRUS Adunanze societarie a distanza: la massima 187 del Consiglio Notarile di Miano

A cura di Amedeo Cesaro Con la massima “emergenziale” n. 187 del Consiglio Notarile di Milano – ad interpretazione del DPCM dell’8.3.2020 che dispone che siano «adottate, in tutti i casi possibili, nello svolgimento delle riunioni, modalità di collegamento da remoto» – è stabilito che le adunanze delle società si possono regolarmente svolgere anche se tutti i partecipanti sono collegati con mezzi di telecomunicazione, anche se presidente e segretario della riunione non si trovano nello stesso luogo (non è necessario che il segretario sia un notaio), a prescindere dalla previsione statutaria. Non è quindi un problema se lo statuto non contempla l’ipotesi di svolgimento delle assemblee mediante mezzi di telecomunicazione; nondimeno non è un problema se lo statuto afferma che, per la validità delle riunioni mediante mezzi di telecomunicazioni, è necessaria la presenza in un unico luogo del presidente e del segretario verbalizzante.
13/03/2020

CORONAVIRUS Stop ad accertamenti fiscali e verifiche

Dopo che la Guardia di Finanza, con apposita circolare, aveva già disposto la sospensione delle verifiche, dei controlli fiscali e in materia di lavoro (fatti salvi i casi di indifferibilità e urgenza), dei controlli strumentali e delle attività ispettive antiriciclaggio anche l’Agenzia delle entrate ha dato notizia delle disposizioni contenute dalla direttiva firmata dal Direttore, Ernesto Maria Ruffini, le quali prevedono lo stop alle attività di liquidazione, controllo, accertamento, accessi, ispezioni e verifiche, riscossione e contenzioso tributario da parte degli uffici dell’Agenzia delle Entrate, “a meno che non siano in imminente scadenza (o sospesi in base a espresse previsioni normative)”.
12/03/2020

Circolare Tematica - “Milleproroghe” Principali novità

A cura di Amedeo Cesaro La presente Circolare analizza le principali novità del DL 30.12.2019 n. 162 (c.d. “milleproroghe”), come modificato in sede di conversione nella L. 28.2.2020 n. 8, nello specifico: novità in materia di organo di controllo o revisione si SRL, novità in materia di cedolare secca sulle locazioni, detrazione IRPEF per la "sistemazione a verde" (proroga al 2020), contributo per l'acquisto e la rottamazione di moto (proroga al 2020), contributo per l'acquisto di nuovi veicoli M1 (modifiche), proroga dell'adozione del sistema “UNIEMENS”  in agricoltura, proroga del termine previsto per gli obblighi di assunzione di lavoratori disabili, modifiche in materia di pignoramento immobiliare.
Consulta la circolare
12/03/2020

CORONAVIRUS Gruppo CDP SACE SIMEST nuove misure a sostegno delle imprese

La Cassa Depositi e Prestiti ha varato una serie di iniziative  in favore delle imprese che si affiancano e modificano quelle già emesse nei  giorni scorsi; si tratta di misure volte a sostenere le imprese nazionali per favorire l’accesso al credito, l’export e l’internazionalizzazione. Nella situazione di stallo economico creatasi per effetto dell’emergenza Coronavirus si attendono ora le misure del governo, che sono state preannunciate per venerdì 13 marzo.
Leggi il comunicato
05/03/2020

Circolare Tematica - c.d. “bonus facciate” - Chiarimenti della circ. Agenzia delle Entrate 14.2.2020 n. 2

A cura di Amedeo Cesaro La legge di bilancio 2020 ha previsto una detrazione fiscale per gli interventi sulle facciate degli immobili (c.d. “bonus facciate”), che si va ad aggiungere a quelle preesistenti relative agli interventi di recupero (artt. 16-bis del TUIR e 16 del DL 63/2013) e di riqualificazione energetica degli edifici (artt. 1 co. 344 - 349 della L. 296/2006 e 14 del DL 63/2013). La nuova disciplina è stata oggetto di analisi e chiarimenti da parte della circ. Agenzia delle Entrate 14.2.2020 n. 2 e della guida Agenzia delle Entrate febbraio 2020 che troverete nella circolare dello Studio.
Consulta la circolare
03/03/2020

È domicilio fiscale in dichiarazione che individua l’Ufficio competente all’emissione dell’avviso

A cura di Amedeo Cesaro Con la sentenza n. 4412/2020, la Corte di Cassazione ha affermato che l’Amministrazione Finanziaria legittimata a procedere all’attività accertativa o alla liquidazione e iscrizione al ruolo è individuata dal domicilio fiscale indicato nella dichiarazione dei redditi dal contribuente, a norma dell’art. 31 co. 2 del DPR 600/73. La Suprema Corte ritiene che, l’eventuale variazione dell’indirizzo comunicata nella dichiarazione annuale dei redditi, «costituisce atto idoneo a rendere noto all’Amministrazione il nuovo domicilio non solo ai fini delle notificazioni, ma anche ai fini della legittimazione a procedere, che spetta all’ufficio nella cui circoscrizione il contribuente ha indicato il nuovo domicilio».
26/02/2020

Fallimento della società scissa

A cura di Viviana Rotella Con la sentenza n. 4737/2020, la Corte di Cassazione ha affermato l’assoggettabilità a fallimento della società scissa, in seguito ad una scissione totale. Tale operazione, che non realizza una mera vicenda modificativa, ma una vera disaggregazione, comporta la terzietà delle società beneficiarie rispetto a quella scissa. In assenza di responsabilità della scissa, infatti, potrebbe verificarsi il caso di debiti, la cui destinazione non è desumibile dal progetto, per i quali nessuno venga più a rispondere illimitatamente.
25/02/2020

Circolare Tematica - Certificazione Unica 2020 - Invio all’Agenzia delle Entrate e consegna al contribuente

A cura di Amedeo Cesaro L’Agenzia delle Entrate ha approvato i modelli di “Certificazione Unica 2020” relativi all’anno 2019, unitamente alle relative istruzioni di compilazione e alle informazioni per il contribuente, che il sostituto d’imposta deve: i) trasmettere in via telematica all’A.d.E. entro il 9.3.2020 utilizzando il modello “ordinario”, al fine di acquisire i dati per la precompilazione, da parte della stessa Agenzia, dei modelli 730/2020 e REDDITI PF 2020 e in funzione sostitutiva della dichiarazione dei sostituti d’imposta (modello 770/2020); ii) utilizzare per consegnare la certificazione al soggetto sostituito, percettore del reddito, entro il 31.3.2020, utilizzando il modello “sintetico”, che contiene un numero di informazioni inferiore rispetto al modello “ordinario”. Nella circolare si riepilogano i principali aspetti relativi alla “Certificazione Unica 2020”.
Consulta la circolare
24/02/2020

Non abusive le scissioni asimmetriche di beni immobili (risp. interpello n. 72/2020)

A cura di Matteo Tambalo La risposta interpello Agenzia delle Entrate 21.2.2020 n. 72 ha confermato che non integra i presupposti per l'abuso del diritto ai sensi dell'art. 10-bis della L. 212/2000 la scissione asimmetrica ex art. 173 del TUIR attraverso cui due o più soci si dividono indirettamente beni immobili mediante la costituzione di società unipersonali riconducibili ai soci medesimi, definendo "fisiologica" una operazione di scissione asimmetrica di tal genere, utile in occasione di contrasti fra soci, e considerandola uno strumento mediante il quale dividere i percorsi tra soci aventi diversi interessi ed orizzonti imprenditoriali.
19/02/2020

Contratto d’affitto d’azienda: necessaria un’organizzazione preesistente alla cessione

A cura di Amedeo Cesaro Con la pronuncia n. 3888 del 17.2.2020, la Corte di Cassazione ha stabilito che affinché un contratto, comprendente la cessione del godimento di un bene immobile, possa configurarsi come contratto d’affitto d’azienda e non come contratto di locazione, è necessario che: 1) l’organizzazione del complesso di beni per l’esercizio d’impresa deve preesistere al contratto, in quanto l’organizzazione di beni in forma di azienda deve essere già tale al momento della concessione in godimento ai terzi; 2) sia identificabile la volontà di trasferire un complesso di beni organizzato e non solo il bene immobile, in quanto l’immobile deve appartenere ad un ampio complesso di beni patrimoniali «legati tra loro da un vincolo di interdipendenza e complementarietà per il conseguimento di un determinato fine produttivo».
19/02/2020

Lo studio associato è legittimato ad agire per i crediti del singolo professionista

A cura di Alessandro Dalla Sega Con ordinanza n. 3850 del 17.2.2020 la Cassazione ha dato continuità all’orientamento secondo cui l’ordinamento interno dello studio associato è regolato dagli accordi tra gli stessi associati, che possono scegliere di attribuirgli la legittimazione a stipulare contratti e ad acquisire la titolarità dei rapporti con la clientela, la cui realizzazione è poi affidata ai singoli professionisti. Pertanto, lo studio associato è legittimato ad agire per recuperare i crediti maturati dal singolo professionista.
18/02/2020

Circolare Tematica - “Brexit” – Principali effetti – Regime transitorio

A cura di Amedeo Cesaro In data 29.1.20 il Parlamento europeo ha ratificato il testo dell’accordo di recesso del Regno Unito dall’UE; gli elementi essenziali sono: i) la previsione di un periodo transitorio dal 1.2.20 al 31.12.20, durante il quale rimangono vigenti nei confronti del Regno Unito le disposizioni dell’UE, come se fosse ancora uno Stato membro; ii) l’uscita effettiva del Regno Unito dal territorio doganale e fiscale dell’UE a decorrere dall’1.1.21. Una possibile proroga del periodo di transizione dovrà essere assunta congiuntamente dall’UE e dal Regno Unito entro il 30.6.20. Il comunicato stampa del MEF 31.1.20 n.19 ha escluso l’applicazione delle norme contenute nella L. 41/19 che in determinati casi potevano prolungare ai 18 mesi successivi l’applicazione delle disposizioni fiscali di natura comunitaria dopo il recesso del Regno Unito dall’UE, in quanto presupponevano un recesso in assenza di accordo.
Consulta la circolare
14/02/2020

Circolare Tematica - Nuova disciplina sul versamento delle ritenute nei contratti di appalto e d’opera – Chiarimenti della circ. Agenzia delle Entrate 12.2.2020 n. 1

A cura di Amedeo Cesaro Con la circ. 12.2.2020 n. 1, l’Agenzia delle Entrate ha analizzato sistematicamente la nuova disciplina sul versamento delle ritenute nei contratti di appalto e d’opera fornendo ulteriori importanti chiarimenti. Nella circolare si riepiloga la disciplina in esame, alla luce dei chiarimenti forniti.
Consulta la circolare
13/02/2020

Circolare Tematica - Nuova disciplina sul versamento delle ritenute nei contratti di appalto e d’opera – Primi chiarimenti e certificato per la disapplicazione della norma

A cura di Amedeo Cesaro Il “decreto fiscale collegato alla legge di bilancio 2020” ha introdotto l’art. 17bis che prevede nuovi obblighi per il versamento delle ritenute fiscali (IRPEF e relative addizionali) sui redditi di lavoro dipendente e assimilati dei lavoratori impiegati nell’esecuzione di un’opera o di un servizio, in relazione ai committenti sostituti d’imposta e residenti in Italia ai fini delle imposte dirette, che affidano a un’impresa appaltatrice, affidataria o subappaltatrice l’esecuzione di una o più opere o di uno o più servizi per un importo complessivo annuo superiore a 200.000,00 euro, attraverso “contratti di appalto, subappalto, affidamento a soggetti consorziati o rapporti negoziali comunque denominati caratterizzati dal prevalente utilizzo di manodopera presso le sedi di attività del committente con l’utilizzo di beni strumentali di proprietà di quest’ultimo o a esso riconducibili in qualunque forma”. Per rientrare nell’ambito applicativo della disposizione devono coesistere: i) sia il limite economico (importo annuo complessivo dell’opera o delle opere e del servizio o dei servizi commissionati superiore a 200.000,00 euro annui); ii) sia quello relativo all’esecuzione, caratterizzato dalla prevalenza dell’utilizzo della manodopera presso le sedi del committente con l’utilizzo di beni strumentali di quest’ultimo o ad esso riconducibili.
Consulta la circolare
07/02/2020

Divisione ereditaria a fiscalità “fissa” in assenza di conguagli

A cura di Matteo Tambalo Come precisato dall'A.d.E. (risposta n. 30/E del 6.02.2020) l’atto di divisione ereditaria, che non dà luogo a conguagli, sconta il registro dell’1% e le ipocatastali fisse, poiché, quando il valore di beni e  diritti corrisponde alle quote spettanti agli eredi, non trattasi di atto traslativo. Al contrario, se la divisione realizza un’assegnazione di beni o diritti, per ciascun condividente, di valore eccedente quello spettante secondo la quota di diritto, si tratta di un atto traslativo, per cui l’atto si considera vendita per l’eccedenza, da tassare con le aliquote previste per i trasferimenti mobiliari e immobiliari.
04/02/2020

Circolare Monotematica - Semplificazioni in materia di dichiarazioni di intento

A cura di Amedeo Cesaro L’art. 12-septies del c.d. Decreto crescita prevede alcune semplificazioni in materia di dichiarazioni di intento ed un inasprimento del relativo regime sanzionatorio. Tale disposizione ha modificato l’art. 1, comma 1, lettera c), D.L. 746/1983, eliminando, da un lato, l’onere di inviare una copia della “dichiarazione, unitamente alla ricevuta di presentazione rilasciata dall'Agenzia delle entrate...al fornitore o prestatore, ovvero in dogana” ed introducendo, dall’altro, l’obbligo di riportare “gli estremi del protocollo di ricezione della dichiarazione…nelle fatture emesse in base ad essa, ovvero…nella dichiarazione doganale”.
Consulta la circolare
04/02/2020

Ammissibilità dell’azione revocatoria della scissione societaria

A cura di Viviana Rotella Con la sent. C-394/2018, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha stabilito che la direttiva 82/891/CEE del Consiglio non impedisce ai creditori della società scissa, i cui diritti siano anteriori alla realizzazione di un’operazione di scissione e che non abbiano fatto uso degli strumenti di tutela di cui agli artt. 2503 c.c. e ss, di intentare un’azione revocatoria, al fine di far dichiarare la scissione inefficace nei loro confronti, e di proporre le conseguenti azioni sui beni trasferiti alla società di nuova costituzione.
03/02/2020

Concordato misto e disciplina applicabile: la Cassazione nega il cd. “criterio della prevalenza”

A cura di Alessandro Dalla Sega Con la pronuncia del 15.01.2020, n. 734, la Cassazione ha superato i diversi orientamenti sulla disciplina applicabile al concordato misto ed ha affermato che esso rimane regolato nella sua interezza (salvi i casi di abuso) dalla disciplina speciale prevista per il concordato in continuità. A parere della Suprema Corte tale dato normativo non evoca alcun rapporto di prevalenza fra le porzioni di beni a cui sia assegnato una diversa destinazione, ma una valutazione di idoneità dei beni sottratti alla liquidazione ad essere organizzati in funzione della continuazione della pregressa attività di impresa e ad assicurare il miglior soddisfacimento dei creditori.
31/01/2020

La rinuncia dei soci al credito è “incasso giuridico”

A cura di Fabio Librandi La Corte di Cassazione, con sentenza n. 2057 depositata il 30 gennaio 2020, pronunciandosi sul caso di una fondazione che nel 2019 aveva rinunciato al credito relativo ad interessi maturati su finanziamenti erogati nei confronti di una società partecipata, è ritornata sul tema del trattamento fiscale cui assoggettare i crediti dei soci in caso di rinuncia, confermando l’orientamento dell’ ”incasso giuridico”.
27/01/2020

Circolare Monotematica - Detrazione IRPEF - Modalità di pagamento tracciabile e spese escluse dalla tracciabilità

A cura di Amedeo Cesaro A decorrere dall’1.1.2020, al fine di beneficiare della detrazione IRPEF del 19% nella dichiarazione dei redditi (sono escluse le detrazioni con percentuali diverse), la legge di bilancio ha previsto l’obbligo di effettuare il pagamento degli oneri indicati all’art. 15 del TUIR, ed in altre disposizioni normative, mediante i c.d. sistemi tracciabili. Nella circolare si riepilogano brevemente i principali oneri sostenuti dal contribuente ed indicati dall’art. 15 del TUIR che danno diritto alla detrazione di un importo pari al 19% dall’imposta lorda.
Consulta la circolare
24/01/2020

Piccole difformità edilizie: condono alla Veneta

A cura di Amedeo Cesaro Il Consiglio Regionale Veneto ha approvato la L. 50/19 che prevede la sanatoria di piccoli vizi per le case costruite ante 1977. La norma riguarda il 65-70% degli edifici e consente, con il pagamento di una sanzione, di regolarizzare le piccole difformità edilizie ossia quelle che determinano un aumento fino ad 1/5 del volume/superfice, un diverso utilizzo dei vani o modifiche non sostanziali della localizzazione sull’area di pertinenza che non rilevano in termini di superfici/volume e che non siano modificative dell’aspetto complessivo. Approvata anche la sanatoria sulla trasformazione di sottotetti – utilizzabili solo come ripostigli/depositi – in vani abitabili.
23/01/2020

Circolare Tematica - Memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi - Novità dall'1.1.2020

A cura di Amedeo Cesaro A decorrere dall’1.1.2020, la generalità dei soggetti passivi IVA che effettuano operazioni per le quali è previsto l’esonero dalla fatturazione è tenuta alla memorizzazione elettronica e alla trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri ai sensi dell’art. 2 co. 1 del DLgs. 127/2015. Specifiche ipotesi di esonero sono previste per effetto del DM 10.5.2019.
Consulta la circolare
21/01/2020

L’ampliamento del catalogo dei reati presupposto

A cura di Fabio Librandi Il Decreto fiscale ha introdotto nel D. Lgs 231/2001 (responsabilità amministrativa da reato delle persone giuridiche) un nuovo art. 25-quinquiesdecies. Mentre la versione originaria del suddetto articolo prevedeva tra i reati presupposto la sola dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti (art. 2 D. Lgs 74/2000), la nuova versione prevede anche: -) dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici (art. 3 D. Lgs 74/2000); -) emissione di fatture per operazioni inesistenti (art. 8 D. Lgs 74/2000); -) occultamento o distruzione di documenti contabili (art. 10 D. Lgs 74/2000); -) sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte (art. 11 D. Lgs 74/2000).
15/01/2020

Circolare Tematica - Legge di bilancio 2020 - Principali novità

A cura di Amedeo Cesaro Con la L. 27.12.2019 n. 160 è stata emanata la “legge di bilancio 2020” in vigore dall’1.1.2020. Nella circolare di studio si riepilogano le principali novità in materia fiscale e agevolativa nonchè in materia di lavoro e previdenza.
Consulta la circolare
14/01/2020

Privilegio dei professionisti e dei prestatori d’opera e IVA di rivalsa

A cura di Viviana Rotella La Corte Costituzionale con sent.n.1/3.1.2020 ha stabilito che: a) i «professionisti» e «ogni altro prestatore d'opera», intellettuale o no, di cui all’art. 2751bis, n.2), c.c. beneficiano tutti della estensione del privilegio mobiliare al credito per rivalsa IVA, operata dall’art.1, co. 474, L. n. 205/2017; b) è infondata la denunciata disparità di trattamento rispetto alle altre categorie di cui all’art. 2751bis c.c., la cui rivalsa dell'IVA è assistita da privilegio generale ex artt. 2758, co. 2, e 2772, co.2, c.c.
09/01/2020

Circolare Tematica - c.d. “decreto fiscale collegato alla legge di bilancio 2020” - Principali novità

A cura di Amedeo Cesaro Il DL 26.10.2019 n. 124 (c.d. “decreto fiscale collegato alla legge di bilancio 2020” è stato convertito nella L. 19.12.2019 n. 157 (pubblicata sulla G.U. 24.12.2019 n. 301), prevedendo numerose novità rispetto al testo originario. Il DL 124/2019 è entrato in vigore il 27.10.2019, mentre la L.157/2019 è entrata in vigore il 25.12.2019. Tuttavia, per numerose disposizioni sono previste specifiche decorrenze. Nella circolare si analizzano le principali novità contenute nel DL 124/2019 convertito.
Consulta la circolare
Condividi su: linkedin share facebook share twitter share
Sigla.com - Internet Partner