I contrasti giurisprudenziali sull'accesso alla composizione negoziata per la società in stato di insolvenza o di liquidazione

16/02/2023

I contrasti giurisprudenziali sull'accesso alla composizione negoziata per la società in stato di insolvenza o di liquidazione

I nostri Alessandro Dalla Sega e Simone Spiazzi nel presente focus su Il Fallimentarista, analizzano il tema della compatibilità dell’accesso alla composizione negoziata della crisi di impresa e delle connesse misure protettive con lo status di insolvenza o di liquidazione dell’imprenditore richiedente.

L’interrogativo che la dottrina si è posto è se anche le imprese decotte, ovvero con scarse possibilità di risanamento, possano o meno ricorrere alla composizione negoziata.
La giurisprudenza ha proposto delle soluzioni pratiche a questo quesito, giungendo a conclusioni non sempre conformi.
Parte della giurisprudenza si è orientata nella direzione di affermare l’impossibilità dell’accesso alla composizione negoziata alla società in conclamato stato di insolvenza. Tale conclusione, tuttavia, non è condivisa da un orientamento sempre più maggioritario e, peraltro, sembrerebbe contrastare con il dettato normativo, sovvertendo anche lo scopo stesso dell’istituto della composizione negoziata, quest’ultimo orientato ad offrire alle imprese risanabili una nuova chance, alternativa e diversa rispetto ai tradizionali strumenti messi a disposizione dalla legge fallimentare.

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