A cura di Marco Bevilacqua La
Cassazione, con pronuncia
n. 12672/2025 di ieri, ha statuito che, nel processo tributario, in caso di pubblica udienza, l
a parte resistente può costituirsi in giudizio tardivamente, con documenti, entro il ventesimo giorno libero antecedente la trattazione ovvero,
senza documenti e con sole controdeduzioni,
entro la data dell’udienza, fatte salve le decadenze già
medio tempore maturate. In tal caso, quindi, ad avviso della Suprema Corte, il resistente tardivamente costituitosi non incorrerà nella irricevibilità delle proprie difese e produzioni, dovendo comunque
accettare il processo nello stato in cui si trova.