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29/12/2014

Grandi locazioni commerciali in deroga all’equo canone

A cura di Gianluca Fiori L’art. 18 D.L. 12 settembre 2014 n. 133 (c.d. “Decreto Sblocca Italia”), così come modificato in sede di conversione dalla L. 11 novembre 2014 n. 164 ha introdotto la possibilità per i contratti di locazione commerciale sottoscritti a partire dal 12 novembre 2014 di derogare alle disposizioni contenute nella L. 27 luglio 1978 n. 392 (c.d. “Legge sull’equo canone”), purché sia pattuito un canone annuo superiore ad Euro 250.000 (grandi locazioni). Tali contratti devono essere provati per iscritto.
22/12/2014

Raddoppia l’aliquota per la rivalutazione di partecipazioni e terreni

A cura di Matteo Tambalo Il Ddl Stabilità ripropone la possibilità di rivalutare le partecipazioni non quotate e i terreni, posseduti alla data dell’1.1.2015 al di fuori del regime d’impresa, affrancando in tutto o in parte le plusvalenze conseguite in caso di cessione a titolo oneroso. Tuttavia, esercitando l’opzione di assumere quale valore di riferimento quello di perizia, il contribuente dovrà assolvere entro il 30.6.2015 un’imposta sostitutiva con aliquota raddoppiata rispetto al passato (4%, in luogo del precedente 2% sulle partecipazioni non qualificate ed 8% in luogo del precedente 4% su partecipazioni qualificate e terreni).
16/12/2014

Crisi d’impresa: conseguenze penali anche per chi evade per pagare gli stipendi

A cura di Angelo Tiziani Con la sentenza 52038/2014 della Corte di Cassazione si consolida l’orientamento di serrare le fila nei confronti dell’imprenditore che vuole evitare conseguenze penali per non aver pagato i tributi a causa della crisi. Le situazioni che portano all’illiquidità aziendale, ossia il pagamento delle retribuzioni ai dipendenti per evitare il licenziamento, il pagamento ai fornitori dei debiti per sottrarsi al fallimento, la mancata riscossione dei crediti (anche verso lo Stato), secondo tale sentenza non possono far riconoscere lo stato di necessità, che riconduce poi all’impunibilità dell’imprenditore.
12/12/2014

Solo il deposito del piano integrativo realizza la pendenza della domanda di concordato preventivo

A cura di Alberto Marcolungo Il Decreto del Tribunale di Nocera Inferiore del 28/10/2014 qualifica come sostanziale il termine per il deposito del piano concordatario ex art. 161 VI comma L.F. Ciò comporta, soprattutto, la non assoggettabilità del termine alla sospensione feriale e non realizza la litispendenza del procedimento di concordato preventivo. In altri termini, la domanda “prenotativa” ex art. 161 L.F. realizza un mero congelamento delle azioni esecutive e cautelari dei creditori.
11/12/2014

Concordato in continuità: l’altalena delle Corti di Merito

Il decreto del Tribunale di Busto Arsizio del 01/10/2014 contrasta la sentenza del Tribunale di Reggio Emilia del 21/10/2014. Secondo il Tribunale di Busto Arsizio il piano concordatario che preveda l’immediata cessione dell’attività d’impresa non può qualificarsi come “in continuità” ex art. 186-bis L.F., con conseguente esenzione di tutti gli obblighi in esso contenuti. In particolare la sentenza nega la continuità indiretta ove il potenziale acquirente abbia proposto irrevocabilmente l’acquisto dell’azienda con l’omologazione del C.P.
10/12/2014

La Voluntary disclosure è legge

A cura di Elisa Angeli In un’ottica di scambi informativi sempre più ampi fra i diversi Stati, il 4 dicembre è stata approvata al Senato la Legge sulla Voluntary disclosure che ha introdotto in modo definitivo nel nostro ordinamento la possibilità per il contribuente di regolarizzare la propria posizione fiscale fruendo  di sconti sanzionatori e di alcuni benefici penali. Il contribuente dovrà indicare all’Amministrazione finanziaria entro il 30 settembre 2015 gli investimenti e le attività detenute all’estro e/o in Italia e, in base alle informazioni ottenute, si determineranno gli importi dovuti per Ires/Irpef, Irap, Iva e ritenute.
09/12/2014

Tutela del consumatore e rilevabilità d’ufficio delle clausole vessatorie

di Gianluca Fiori La nullità delle clausole vessatorie, prevista a tutela del consumatore, può essere rilevata d’ufficio da parte del Giudice in ogni stato e grado del processo, anche in assenza di una esplicita domanda (Cass.6784/2014).
04/12/2014

La Voluntary disclosure approda in Senato

A cura di Elisa Angeli Dopo il voto di ieri (03/12) in commissione Finanza e Giustizia del Senato oggi, il disegno di legge sulle disposizioni in materia di emersione e rientro di capitali detenuti all'estero nonché per il potenziamento della lotta all'evasione fiscale e sull’autoriciclaggio, è alla discussione dell’Aula del Senato. L’intenzione del Governo, in base alle dichiarazioni degli ultimi giorni, sembra chiara: il provvedimento dovrebbe entrare in vigore entro l’anno.
04/12/2014

Possibile il recupero dell’IVA anche in sede di accordi di ristrutturazione di debiti omologati e di piani di risanamento attestati

A cura di Marco Bevilacqua Il Decreto Semplificazioni, che entrerà ufficialmente in vigore a partire dal 13 dicembre 2014, consentirà ai creditori di recuperare l’IVA indicata in fattura e non pagata dal debitore mediante nota di variazione di cui all’art. 26 del D.P.R. n. 633/72, sia in presenza di accordi di ristrutturazione di debiti omologati ex art. 182-bis, L. Fall., che di piani di risanamento attestati depositati presso il registro delle imprese ex art. 67, co.3, lett. d), L. Fall. (D.Lgs. n.175/2014, art. 31); si tratta di una importante innovazione per i creditori la quale necessita di ulteriori spiegazioni circa l’usufruibilità.
03/12/2014

L’approvazione “in blocco” delle clausole contrattuali non basta

A cura di Gianluca Fiori La specifica approvazione per iscritto delle clausole vessatorie deve essere separata ed autonoma rispetto a quella delle altre, poiché solo in questo modo viene adeguatamente richiamata l’attenzione del contraente debole su di esse. Il richiamo in blocco di tutte le condizioni generali di contratto o di gran parte di esse, comprese quelle prive di carattere vessatorio, rappresenta una tecnica redazionale non idonea in tal senso, sicché le clausole vessatorie così richiamate si devono considerare invalide ed inefficaci (Cass.24193/2014).
26/11/2014

Se paga l’obbligato in solido, l’impugnazione è inammissibile

A cura di Chiara Chirico È inammissibile l’appello per carenza di interesse a impugnare ex art. 100 c.p.c. nel caso in cui l’atto sia già stato definito dall’obbligato in solido, precludendo il pagamento di questi prima della sentenza favorevole sia l’estendibilità del giudicato più favorevole che la ripetizione di quanto già pagato. L’interesse ad agire deve essere concreto al momento della proposizione del ricorso e non legato ad un possibile futuro accertamento riguardante le imposte dirette, così confermando l’assoluta autonomia tra recupero a tassazione delle imposte dirette ed indirette (CTR Lombardia n. 5075/24/14).
18/11/2014

Esportazioni “improprie” non imponibili IVA anche oltre il termine di novanta giorni

A cura di Marco Bevilacqua Si considerano non imponibili ai fini IVA le cessioni all’esportazione con trasporto o spedizione a cura o a nome del cessionario non residente, anche quando i beni sono stati esportati oltre il termine, di cui all’art. 8, co. 1, lett. b) del D.P.R. n. 633/1972, di 90 giorni dalla consegna, purché il cedente si procuri la prova dell’avvenuta esportazione. L’IVA eventualmente applicata sarà recuperabile mediante nota di variazione o rimborso (Ris. Agenzia Entrate n. 98 del 10.11.2014).
12/11/2014

Bando Inail: Finanziamenti in conto capitale alle micro e piccole imprese

A cura di Elisa Angeli Anche quest’anno Inail finanzia le imprese con contributi in conto capitale; con il “Bando Fipit” attivo fino al 3 dicembre 2014 per le piccole e micro imprese operanti nei settori dell’agricoltura, dell’edilizia, dell’estrazione e della lavorazione dei materiali lapidei è possibile realizzare progetti di innovazione tecnologica mirati al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Il contributo sarà erogato fino a una misura massima del 65% dei costi, al netto dell’Iva, e non potrà superare i 50.000 euro per ogni singola impresa.
12/11/2014

Cambio di ragione sociale e rischio elusione

A cura di Chiara Chirico L’acquisto di un’azienda con successivo cambio di ragione sociale al fine di ottenere un bonus fiscale costituisce elusione. La Corte di Cassazione rafforza l’orientamento per cui è inefficace ed illegittima ai sensi dell’37-bis, D.P.R. n. 600/73, con conseguente recupero a tassazione, qualunque operazione fatta al solo scopo di ottenere un risparmio d’imposta diversamente non spettante (Cass. Ord. n. 24027 dell’ 11/11/2014).
11/11/2014

Decreto semplificazioni: accertamento fino a cinque anni dall’estinzione della società

A cura di Chiara Chirico In base al Decreto legislativo sulle semplificazioni fiscali, le società in liquidazione restano nel mirino del fisco anche dopo la cancellazione dal registro delle imprese: ai soli fini della liquidazione, accertamento e riscossione dei tributi e contributi, sanzioni e interessi, l'estinzione ha effetto trascorsi cinque anni dalla richiesta di cancellazione; invertito anche l’onere probatorio del comportamento tenuto da liquidatori e soci che passa dall’Amministrazione finanziaria direttamente ai primi.
10/11/2014

Responsabilità penale tributaria in aggiunta alla sanzione amministrativa definitiva: la parola alla Corte di Giustizia UE

A cura di Chiara Chirico Il Tribunale di Torino, con ordinanza del 27.10.2014, ha rimesso alla Corte di Giustizia UE il compito di verificare la conformità al diritto comunitario dell’art. 10-bis del DLgs. 74/2000 che consente di procedere alla valutazione della responsabilità penale di un soggetto il quale, per lo stesso fatto dell’omesso versamento di ritenute, sia già stato assoggettato a sanzione amministrativa irrevocabile di cui all’art. 13 del DLgs. 471/97.
10/11/2014

Il credito del professionista “sorto in occasione della procedura” non è sempre prededucibile

A cura di Alberto Marcolungo Il Trib. di Monza con sentenza 23/10/2014 afferma che non tutti i crediti sorti “in occasione della procedura od in funzione delle procedure concorsuali” ex art. 111 L.F. godono del beneficio della prededuzione. Solamente quelle attività che, nella specie, non portano all’inammissibilità della domanda di concordato preventivo, la revoca dell’ammissione ovvero il diniego di omologa possono godere della suddetta prededuzione. In caso contrario, e specialmente nell’ipotesi di consecuzione di procedure, il Giudice potrà ammettere il credito del professionista solo in via privilegiata ex art. 2751-bis n. 2 cc.
06/11/2014

Allungato il periodo di osservazione per le società in perdita sistematica

A cura di Matteo Tambalo Il Decreto di semplificazione fiscale ha modificato, con decorrenza dal periodo d’imposta 2014, i periodi di osservazione atti a qualificare una società in perdita sistematica, prevedendo che tale qualifica venga assunta dalla società che risulta in perdita fiscale per 5 (anziché 3) periodi d'imposta consecutivi ovvero dalla società, che nello stesso arco temporale, risulta in perdita per 4 (anziché 2) periodi d'imposta e nel rimanente periodo realizza un reddito inferiore al minimo. Pertanto le penalizzazioni previste per le società di comodo si produrranno a partire dal sesto periodo di imposta e non più dal quarto.
06/11/2014

Per le Società tra Professionisti il reddito è d’impresa

A cura di Matteo Tambalo Con interpello 16.10.2014 n. 954-55/2014, l'Agenzia delle Entrate conferma che le società tra professionisti producono reddito d'impresa e non di lavoro autonomo. Pertanto, la società professionale costituita in forma di società di capitali è soggetta ad IRES, mentre quella costituita in forma di società di persone è soggetta ad IRPEF con le regole del reddito d'impresa.
05/11/2014

Modificato per le società di persone il termine di versamento delle imposte in caso di operazione straordinaria

A cura di Matteo Tambalo Il Decreto di semplificazione fiscale prevede che le imposte dovute dalle società di persone per la frazione del periodo di imposta "ante operazione straordinaria" non dovranno più essere versate entro il 16 giugno dell’anno di presentazione della dichiarazione, ma entro il giorno 16 del mese successivo a quello di scadenza del termine di presentazione della dichiarazione. Pertanto, la scadenza viene fissata il giorno 16 del decimo mese successivo a quello di effetto dell’operazione. Il nuovo termine si applica in caso di trasformazione, fusione, scissione, liquidazione, fallimento e liquidazione coatta amministrativa.
02/11/2014

Legittima per i notai l’assemblea totalitaria tenuta in luogo diverso da quello previsto dallo statuto o dalla legge

A cura di Matteo Tambalo Il Consiglio Notarile di Milano (Massima 141) ha ritenuto legittimo che l’assemblea “totalitaria” di Spa e Srl si tenga in luogo diverso da quello indicato dallo statuto o dalla legge, rilevando che le condizioni “minime” per il suo svolgimento sono la presenza dell’intero capitale sociale e la partecipazione all'assemblea della maggioranza dei componenti degli organi amministrativi e di controllo (per la Spa) e la presenza o l'avvenuta informazione di tutti gli amministratori e dei sindaci circa lo svolgimento della riunione (per la Srl).
31/10/2014

Tutoraggio Grandi Contribuenti: in arrivo richieste di informazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate

A cura di Monica Secco Nell'ambito dell'attività di prevenzione e contrasto all'evasione fiscale i grandi contribuenti hanno ricevuto o stanno per ricevere una richiesta di informazioni da parte dell'Agenzia Entrate che servirà per l’analisi e l’aggiornamento degli indici di valutazione del rischio di ogni posizione fiscale. Le lettere di informazioni implementano il cd. “tutoraggio fiscale” e richiedono l’invio di informazioni relative a Dichiarazioni fiscali e Bilanci -anno imposta 2012- con particolare riferimento ai bilancio di verifica e al dettaglio delle variazioni in aumento e in diminuzione indicate in dichiarazione.
28/10/2014

Il concordato è in continuità anche in assenza della disponibilità dell’azienda

A cura di Alberto Marcolungo Sempre più difficoltosa la procedura di concordato preventivo: il Tribunale di Reggio Emilia (sent. 21/10/2014) qualifica la domanda di C.P. come “in continuità” anche se l’imprenditore l’ha affittata con obbligo di acquisto prima del deposito della domanda. Nel predisporre la domanda di C.P., quindi, si deve prestare particolare attenzione, pena vedersi non ammessa la domanda per mancata produzione dei documenti 186-bis L.F. (indicazione analitica dei costi e ricavi e attestazione di maggior convenienza per i creditori).
25/10/2014

Penalizzata la donazione di quote precedentemente rivalutate

A cura di Matteo Tambalo Per l’Agenzia delle Entrate, in caso di donazione di quote, non è consentito ai donatari detrarre l'imposta sostitutiva assolta dal donante sulla rivalutazione precedentemente effettuata. Pertanto, se il donatario effettua una nuova rivalutazione sulle quote ricevute, non potrà scomputare dall’imposta dovuta quanto già versato dal donante, in quanto, l’imposta sostitutiva già corrisposta, assolve la funzione di rideterminare il costo di acquisto della partecipazione realizzando una minore plusvalenza in caso di cessione della partecipazione stessa da parte del medesimo soggetto che ha posto in essere la rivalutazione.
14/10/2014

Addio al segreto bancario in Europa dal 2017

A cura di Chiara Chirico Dal 2017 i Paesi Ue diranno addio al segreto bancario. Raggiunto l’accordo tra gli Stati membri per la revisione della direttiva sulla cooperazione amministrativa in materia di fiscalità diretta con cui è stata estesa l’applicazione dello scambio automatico di informazioni tra amministrazioni fiscali a interessi, dividendi e altri redditi finanziari come i profitti per la vendita di attività finanziarie. Parte dell’accordo anche paradisi fiscali quali Lussemburgo, Austria, Svizzera, Andorra, Liechtenstein, Monaco e San Marino.
13/10/2014

Patent Box in Italia: agevolazioni in arrivo per brevetti e marchi

A cura di Angelo Tiziani Anche in Italia, con il Ddl stabilità 2015, si introduce la cosiddetta “patent box”, misura che prevede, a regime,  l’esclusione dal reddito complessivo del 50% dei redditi derivanti dall’utilizzazione dei beni immateriali, quali marchi e brevetti. Tale agevolazione ha la finalità di incentivare l’innovazione all’interno del mercato italiano, rendendo ad esempio più conveniente la produzione nel nostro paese di prodotti coperti da brevetto.
10/10/2014

Possibili cambiamenti in vista per l’imposta di successione?

Da contatti dello Studio con ambienti governativi, circa le voci di una prossima modifica in vista delle franchigie e delle aliquote dell’imposta di successione, si è avuta conferma che la misura potrebbe essere introdotta, solo però in via residuale se vi saranno esigenze di gettito, in sede di prossima legge di stabilità.
06/10/2014

I lavoratori autonomi al riparo dalla presunzione di reddito dei prelievi bancari

A cura di Chiara Chirico I lavoratori autonomi possono dirsi al riparo dalla presunzione in base alla quale le somme prelevate dal conto corrente costituiscono compensi assoggettabili a tassazione: con Sent. del 6.10.14 n. 228 la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittimo l’art. 32 comma I n. 2) DPR 600/73 limitatamente alle parole «o compensi» poiché in violazione degli artt. 53 e 3 Cost.; per il reddito da lavoro autonomo non varrebbe la correlazione logico-presuntiva tra costi e ricavi tipica del reddito d’impresa e il prelevamento sarebbe un fatto oggettivamente estraneo all’attività di produzione del reddito professionale.
02/10/2014

Sì dei Notai alla trasformazione di società unipersonale in impresa individuale e viceversa

A cura di Matteo Tambalo Per il Comitato Triveneto Notai (orientamento K.A.37) è legittima la trasformazione da società unipersonale in impresa individuale e viceversa.Tale novità da un lato rappresenta un’importante opportunità per l’imprenditore individuale che voglia passare ad una struttura societaria di capitali al fine di limitare il rischio patrimoniale personale dall’altro consente al socio di società unipersonale di attuare lo scioglimento senza liquidazione e la confusione di patrimoni proseguendo l’attività come impresa individuale. Il tutto in ogni caso purché la trasformazione non faccia venire meno l’azienda.
30/09/2014

La crisi può rendere il fatto di evasione non punibile

A cura di Chiara Chirico  Costituisce causa di forza maggiore tale da consentire l’applicazione della relativa esimente, il fallimento del principale cliente che privi il contribuente imprenditore della liquidità necessaria per provvedere al versamento dell’IVA. Dalla Sentenza n. 40394 del 30.09.2014 un invito della Suprema Corte all’accertamento caso per caso dell’elemento soggettivo del reato di evasione, pena l’ammissione di un sistema di attribuzione di fatti a titolo di responsabilità oggettiva.
27/09/2014

Il solo capitale non basta per il pagamento integrale dei creditori privilegiati

A cura di Alberto Marcolungo Per la Suprema Corte costituisce pagamento non integrale la corresponsione dell’intero importo capitale al creditore privilegiato ma privo degli interessi a seguito di una dilazione dei pagamenti di durata superiore ai normali tempi della procedura e dell’eventuale fase liquidatoria. Per gli interessi il creditore è pertanto legittimato a votare il piano concordatario ex art. 177 L.Fall. (Cass. n. 20388/2014)
16/09/2014

Nuovi obblighi di presentazione telematica dei modelli F24 dal 1 ottobre 2014

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10/09/2014

Tra azioni a voto plurimo e azioni a voto limitato, ora nelle S.p.a. è possibile il controllo di una minoranza a leva di voto

A cura di Matteo Tambalo Per il nuovo art. 2351, c.4, c.c. lo statuto della S.p.a. non quotata può prevedere la creazione di azioni con diritto di voto plurimo e con un massimo di tre voti; il voto plurimo nasce con caratteri di elasticità potendo essere previsto anche solo per particolari argomenti o al verificarsi di particolari condizioni. Un’importante novità, che associata con la possibilità di emettere azioni a voto limitato o parzialmente limitato,  presenta quale indubbio vantaggio la possibilità di controllare una società pur possedendo anche solo una piccola parte del capitale.
03/09/2014

Nel Concordato Preventivo il soddisfacimento dei creditori non dev’essere inferiore al 5%

A cura di Alberto Marcolungo Con la recente pronuncia del 03/09/2014 in tema di Concordato Preventivo il Tribunale di Modena ha statuito la necessità di una percentuale minima di soddisfacimento dei creditori chirografari, la quale non può esser inferiore al 5%. Al di sotto della soglia, secondo i giudici emiliani,  la percentuale risulta sostanzialmente irrisoria, pertanto insufficiente a garantire una tutela minima alla minoranza dei creditori dissenzienti. Ne deriverebbe, pertanto, l’inammissibilità del concordato preventivo per insussistenza dei presupposti ex art. 161 L.F.
01/09/2014

Meno oneroso costituire una S.p.a.

A cura di Matteo Tambalo Per promuovere l’utilizzo della S.p.a., il nuovo art. 2327 c.c. ne riduce il capitale sociale minimo da 120.000 a 50.000 euro. Un motivo in più per adottare tale modello societario, che rappresenta il riferimento per l’accesso al mercato dei capitali di rischio e di debito.
01/09/2014

Lo Studio Righini è divenuto Studio Integrato di ACB Group.

Lo Studio Righini è divenuto Studio Integrato di ACB Group. 
www.acbgroup.com
11/07/2014

E’ irretroattiva la presunzione in tema di omissione del quadro RW

A cura di Chara Chirico Con Sentenza CTR Milano n. 3878 del 11.7.14 si consolida l’orientamento che afferma l’irretroattività dell’'art. 12, DL 78/2009, per cui gli investimenti e le attività detenuti in Paradisi fiscali senza indicazione nel quadro RW si presumono costituiti con redditi sottratti a imposizione, con conseguente raddoppio delle sanzioni e dei termini di accertamento. Sono pertanto salve le annualità fino al 2009.
10/07/2014

Firmato Accordo quadro tra l’Agenzia ICE e il Sistema di Studi Integrati ACB Group

E’ stato firmato a Roma l’Accordo quadro tra ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, e ACBGroup.
Leggi la notizia riportata su Il Sole 24ore online.
11/04/2014

Comunicazioni dei beni d’impresa e finanziamenti

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02/04/2014

Nuovo redditometro - Chiarimenti dall'AE

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10/02/2014

Comunicazione dati Iva anno d'imposta 2013

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29/01/2014

Legge di stabilità 2014

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