Con il DL 30.3.2023 n. 34 sono state apportate alcune modifiche alle definizioni delle pendenze tributarie introdotte dalla L. 197/2022 (la c.d. “tregua fiscale”).

In diversi casi sono stati posticipati i termini per aderire alle varie definizioni e/o per pagare gli importi o la prima rata. In particolare, sono stati posticipati i termini per accedere al ravvedimento speciale (30/09/2023) e per la sanatoria delle irregolarità formali (31/10/2023) e nuovi termini sono stati introdotti sia per la definizione delle liti pendenti che per la conciliazione agevolata.

Sostanzialmente, non sono stati ampliati i criteri di accesso alla definizione né le fattispecie che è possibile definire; è stata introdotta una norma di interpretazione autentica che conferma l’esclusione dal ravvedimento speciale per le violazioni degli obblighi di monitoraggio fiscale (Quadro RW), ma la regolarizzazione è possibile per le violazioni relative ai redditi di fonte estera, all’Ivie e all’Ivafe.