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Dimissioni dell'amministratore di Spa: non sorge il diritto all'indennizzo o al risarcimento del danno

09/09/2022

Il Tribunale di Venezia, con la Sentenza n. 911 del 13.5.2022, ha statuito che le dimissioni dell'amministratore sono un atto individuale rimesso alla sua volontà, e, come tali, non danno diritto ad alcun indennizzo contrattuale, né al risarcimento del danno, prescindendo dall'esistenza o meno della giusta causa.

A supporto di tale orientamento, i giudici veneziani citano due precedenti di merito (Trib. Roma n. 23090/2015 e Trib. Milano n. 4971/2020).

Al contrario, la revoca dell'amministratore in assenza di giusta causa ex art. 2383 c.c. obbliga la Spa al pagamento dei compensi residui non versati a quest'ultimo (cfr. Cass. n. 2037/2018).

La decisione continua precisando, altresì, che in assenza di impugnazione delle dimissioni (ancorché assistite da una giusta causa), è preclusa ogni indagine sulla libera determinazione dell'amministratore, con conseguente esclusione del diritto al risarcimento del danno; fermo restando che le dimissioni per giusta causa possono sempre essere regolate in sede statutaria o pattizia.

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