Il Dipartimento Consulenza Tributaria Corporate unitamente al Dipartimento Company Law e Operazioni Straordinarie, su richiesta di un Professionista esterno, ha prestato assistenza nell’implementazione di un’operazione di scissione resasi necessaria a conclusione di un percorso imprenditoriale dove erano sorti insanabili dissidi tra i soci; la joint era gestita da una società srl pressoché paritetica, dove soci erano un gruppo strutturato e una famiglia di imprenditori.
I partner si erano accordati in una soluzione che ha previsto l’assegnazione degli immobili ad un socio e l’azienda all’altro. Pur essendo l’azienda una struttura sana e con un equilibrato indebitamento, essendo in essere finanziamenti a lungo termine, ci si è posti il problema di come limitare gli eventuali rischi derivanti dalle responsabilità così come previste dall’art. 2506 c.c. comma 6, con una struttura che tuteli le posizioni dei creditori presenti alla data di efficacia della scissione.
I Professionisti dei Dipartimenti hanno congiuntamente individuato e suggerito una soluzione societaria alternativa, che ha permesso il raggiungimento degli obiettivi di asset protection, salvaguardando anche tutte le situazioni fiscali di peso in essere, tra cui gestione delle perdite pregresse derivanti dal beneficio Tremonti, beni in doppio binario, capital gain su sistemazioni societarie, analisi dei flussi finanziarie e fiscali futuri, salvaguardando, pur nella divisione, tutti i valori aziendali preesistenti.