Il Decennio Digitale che ci aspetta: Evoluzioni e Trend da non perdere

16/10/2025

Il Decennio Digitale che ci aspetta: Evoluzioni e Trend da non perdere
A cura di Bashar Jabban

Il nuovo imperativo digitale

Nei precedenti Focus abbiamo gettato le fondamenta: allineamento e governance (#2–#3), una roadmap realistica e disciplina di esecuzione (#4–#6), leadership e valorizzazione dei dati (#7–#9), infine persone, fiducia e un modello operativo agile (#10–#13). Nel prossimo decennio emergeranno  le organizzazioni capaci di industrializzare l’AI in modo responsabile, modernizzare il proprio core digitale e integrare la sostenibilità sin dalle fasi progettuali. In questo numero, il mio obiettivo è chiaro: mettere in evidenzia ciò che avrà un impatto concreto su P&L e gestione del rischio tra il 2026 e il 2030— e indicare cosa, secondo me, è strategico iniziare a preparare ora.
 

Cinque previsioni che contano (2026–2030)

  • AI agentica (con guardrail): Gli agenti andranno gestiti come tirocinanti digitali: privilegi minimi, ambiti operativi limitati, credenziali a scadenza, supervisione umana continua e playbook per la gestione degli incidenti.
  • Clienti macchina: Sistemi software autonomi che acquistano, inviano ordini e negoziano in nicchie B2B. È tempo di aggiornare API, regole di pricing, identità digitale e meccanismi antifrode. Il core intelligente: ERP e operation evolvono attorno a piattaforme di AI; i dati/ML diventano prodotti a tutti gli effetti, con owner dedicati, SLO chiari e  metriche di valutazioni standardizzate.
  • Vincoli di calcolo & sostenibilità: Energia, costi e localizzazione influenzeranno sempre più le scelte strategiche; il placement green e l’osservabilità di costi/energia (FinOps) diventeranno elementi chiave nella governance tecnologica.
  • Spillover deep-tech (orizzonte): Cripto-agilità quantistica, robotica distribuita (edge) e provenienza dei dati saranno temi emergenti: è essenziale pianificare con lungimiranza, evitando promesse eccessive e mantenendo la flessibilità.


Cosa preparare ora — Readiness Checklist

  • Costruire una piattaforma AI integrata — Avvia una piattaforma AI con dati governati, model ops, pipeline di valutazione, controlli di sicurezza e osservabilità di costi/energia. Assicurati che sia parte della tua piattaforma digitale unificata, così che servizi AI, data product e telemetria siano riutilizzabili tra le funzioni e allineati agli obiettivi di business.
  • Definire i guardrail per l’AI agentica — Stabilisci policy chiare, permessi, audit log, red-teaming, fallback/kill-switch; prevedi un coinvolgimento esplicito del supervisore umano (human-in-the-loop
  • Modernizzare il core digitale — Rendi il tuo ERP modulare, con API pulite, flussi di eventi e telemetry-by-design per ospitare l’AI su scala.
  • Green digital by design — Misura il consumo energetico per carico e odello; ottimizza il placement (cloud/edge/regione); e integra criteri energetici e di circolarità nel procurement tecnologico.
  • Percorso post-quantum — Mappa la crittografia in uso; identifica i sistemi “crown-jewel” e pianifica la migrazione verso  algoritmi PQC per garantire la resilienza futura.
  • Upskilling su larga scala — Promuovi l’alfabetizzazione su AI/prodotto/dati in tutta l’organizzazione; definisci e forma ruoli chiave come AI Product Owner, Data Steward, ML Engineer, AI Safety Lead.


Future Workforce (The human edge)

  • AI & Data Literacy (baseline) diffondi competenze fondamentali su AI e dati in tutte le funzioni; attraverso percorsi brevi, mirati.
  • Ruoli chiave e responsabilità: definisci chiaramente le role cards AI Product Owner, Data Steward, ML Engineer, AI Safety Lead, specificando responsabilità, KPI e interfaccie operative.
  • Governance in People Ops: allinea incentivi e valutazioni alla qualità dell’adozione tecnologica, all’igiene del dato e alla gestione del  rischio. La cultura del dato diventa parte integrante della cultura HR.
  • Ciclo Competenze ↔ Operazioni: usa le valutazioni dei modelli per identificare gap di competenze, aggiornare le SOP e pianificare la formazione; rivedi il ciclo ogni 90 giorni per mantenere l’allineamento tra tecnologia e persone.
  • Playbook manageriali: fornisci linee guida chiare su quando approvare, quando escalare e come intervenire nei workflow agentici; il coinvolgimento umano (human-in-the-loop) deve essere previsto by design.


Governance dell’AI agentica (in pratica)

  • Least privilege: tratta gli agenti come tirocinanti digitali; accessi minimi, ambiti operativi ristretti, credenziali a scadenza.
  • Gestione dell’identità non-umana: ruota regolarmente le informazioni sensibili; limita la persistenza della memoria e traccia la lineage delle azioni e delle decisioni.
  • Difesa contro prompt-injection: sanitizza gli output degli strumenti; implementa allow/deny list; valida ogni azione prima.
  • Monitoraggio in tempo reale: registra le tool call; rileva anomalie comportamentali e monitora costi operativi.
  • Supervisione umana integrata: prevedi approvazioni esplicite e meccanismi di kill-switch per intervenire in cavo di comportamenti non desiderati.
  • Playbook per la gestione degli incidenti: definsci protocolli per la gestione di fuga di dati, uso improprio e compromissione da parte di  terze parti.
  • Auditabilità e tracciabilità: mantieni log durevoli; prompt riproducibili e tracce di valutazione per garantire trasparenza e conformità.


Tecnologie emergenti — radar compatto

Tecnologia

Indicazioni per i leader

Azioni raccomandate

Piattaforme AI/ML Prodottizzare dati e modelli; standardizzare valutazioni e monitoraggio del drift. Costruisci team piattaforma e definisci SLA di prodotto.
Edge/IoT Operazioni in tempo reale con autonomia locale; progettazione per zero-trust networking. Parti da una linea o sito ad alto valore.
Blockchain/Provenienza Tracciabilità per supply chain ed ESG; applicazione selettiva, non universale. Avvia progetti pilota dove la pressione di audit è elevata.
Spatial/XR Formazione, assistenza remota e assemblaggio complesso. Concentrati su attività safety-critical o ad alta complessità.
Robotica/Automazione Prima i workflow human-plus; sicurezza e manutenzione by design. Co-progetta SOP e metriche con gli operatori.
Quantum (Osservazione) Pianifica la cripto-agilità; evita dipendenze rigide da primitive vulnerabili. Mantieni inventario e playbook di migrazione.
  • Piattaforme AI/ML — Prodottizzare dati e modelli; valutazioni e monitoraggio del drift. → Costruisci team piattaforma; definisci SLA di prodotto.
  • Edge/IoT — Operazioni real-time; autonomia locale; zero-trust. → Parti da una linea/sito ad alto valore.
  • Blockchain/Provenienza — Tracciabilità supply-chain ed ESG (selettiva). → Pilota dove la pressione di audit è alta.
  • Spatial/XR — Training e assistenza remota per compiti complessi. → Concentrati su attività safety-critical o ad alta complessità.
  • Robotica/Automazione — Workflow human-plus; sicurezza e manutenzione by design. → Co-progetta SOP e metriche con gli operatori.
  • Quantum (Watch) — Prepara cripto-agilità; evita dipendenze fragili. → Mantieni inventario e playbook di migrazione.


Micro-scenari: 2026 / 2028 / 2030

2026 — Lancio del Policy kit per la gestione degli agenti AI nel mid-market; primi progetti pilota con  “machine-customer” in ambito B2B; Integrazione dei KPI energetici nei framework FinOps.

2028 — Tra il 10–20% delle decisioni operative di routine saranno pre-approvate per l’esecuzione autonoma da parte di agenti in funzioni selezionate; la tracciabilità e la provenienza dei dati diventano strumenti chiave per il reporting ESG.

2030 — Avvio delle migrazioni post-quantum per i sistemi “crown-jewel” nei settori regolamentati; il core intelligente (ERP AI-ready + operation event-driven) diventa lo standard operativo.


Segnali dai leader

  • Heineken — Programma EverGreen e potenziamento delle capacità data-&-AI a livello enterprise; produzione connessa digitalmente e focus sulla sostenibilità.
  • Volvo Cars — Architettura software-defined con supercomputing AI  per test virtuali sulla sicurezza; accelerazione degli aggiornamenti OTA (over the air).
  • Schneider Electric — Ecosistema EcoStruxure/DCIM progettato per essere AI-ready; ottimizzazione del raffreddamento per carichi AI e design sostenibile dei data center.


Key takeaways

  • L’allineamento prima di tutto: la sequenza vincente resta: Allineamento → Piattaforma → Persone → Guardrail → Scala. Senza una visione condivisa, la tecnologia non genera valore.
  • Autonomia si, ma con governance: l’autonomia senza regole aumenta il rischio; l’autonomia con guardrail, invece, accelera l’esecuzione e rafforza la resilienza.
  • Il green digital non è una missione secondaria: non è un “nice to have”, è il nuovo insieme di  vincoli che definirà la prossima ondata di scala.


Conclusione

Resto convinto che l’allineamento digitale sia il  primo passo cruciale. Le organizzazioni che sapranno combinare una visione condivisa con una piattaforma AI resiliente, un core tecnologico modernizzato, una governance solida per le capacità agentiche e scelte green-by-design saranno quelle in grado di trasformare la tecnologia in impatto misurabile su P&L, sulla riduzione del rischio e sulla resilienza di lungo periodo.


Risorse & letture consigliate

  • Gartner — Top Strategic Technology Trends 2025
  • McKinsey — Tech Trends 2025 / Building AI-enabled organizations
  • Deloitte — Tech Trends 2025
  • Accenture — Technology Vision 2025

 

 

 

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