di Matteo Tambalo - Settimana Professionale (SEAC )
L’Agenzia delle Entrate ha precisato, con risposta all’Interpello n. 450/2019, che il conferimento da parte di una persona fisica secondo lo schema del c.d. “realizzo controllato” (ex art. 177, comma 2, TUIR) in una newco, della partecipazione totalitaria detenuta in una holding, cui segua un patto di famiglia riguardante il trasferimento – in esenzione da imposta di successione e donazione ex art. 3 comma 4-ter, D.Lgs. 346/90 – della partecipazione di controllo della newco a favore dei tre figli del conferente, non rappresenta uno schema operativo “abusivo.” Pertanto, l’operazione descritta si presenta come schema operativo legittimo e dotato di valide ragioni extrafiscali in quanto consente il ricambio generazionale.