A cura di Matteo Tambalo Qualora una quota di srl sia oggetto di successione, in presenza di più eredi si instaura una comunione ereditaria e deve essere nominato un rappresentante comune. Stante il rinvio operato dal legislatore, in caso di comproprietà della partecipazione, alle norme in tema di comunione, l'orientameno maggioritario ritiene che per le decisioni riguardanti la quota, cui dà esecuzione il rappresentante, si applichino le seguenti maggioranze: "semplice" per gli atti di ordinaria amministrazione, dei "2/3" per gli atti di straordinaria amministrazione e "unanimità" per gli atti di alienazione della quota.